Emergenza incendi in tutto il Reggino, a Mosorrofa il fuoco è arrivato alle case | VIDEO

È piena emergenza in provincia di Reggio Calabria. La direzione regionale dei vigili del fuoco ha dichiarato lo stato di emergenza, che comporta il conseguente raddoppio dei turni h24 per tutte le sedi provinciali, prevedendo l’incremento della flotta aerea con un secondo elicottero Eriksson.

Mosorrofa case in fiamme

Si sta evolvendo tragicamente il fronte incendiario a Reggio Calabria. In questi minuti Mosorrofa è invasa dalle fiamme. La popolazione è stata evacuata dalla frazione montana della città di Reggio Calabria. Molte case ed autovetture sono a fuoco. Il fronte di Mosorrofa è attivo da ieri sera. Assieme a quello di Cardeto era ed è la situazione più critica e delicata.
Sul posto vi sono non solo i vigili del fuoco e la Protezione Civile, ma anche le forze dell’ordine e le associazioni di volontariato che, coordinati dalla centrale operativa per le emergenze, già dalle prime ore del tramonto di ieri hanno iniziato a soccorrere la popolazione. Fino alla tragica evoluzione di oggi, con la dichiarazione dello stato di emergenza e l’abbandono della frazione. Le immagini che arrivano da Mosorrofa sono terribili, e raccontano una distruzione mai raggiunta a questi livelli. Termini di paragone, senza voler azzardare, potrebbero essere soltanto le due guerre mondiali ed il terremoto del 1908. La popolazione, attonita, si sta lasciando tutto alle spalle senza sapere quando e se tornerà alle proprie case. I soccorritori sono allo stremo delle forze, dopo una settimana di lotta gli incendi senza sosta nell’area grecanica e nella provincia di Reggio Calabria.

A Cardeto la prima vittima

La città di Cardeto, nella punta alta dell’area grecanica insistente sulla città di Reggio, registra purtroppo la prima vittima dell’emergenza incendi. Dalle prime informazioni si tratta di un residente del posto. Altre quattro persone sono rimaste ferite. Una coppia ha riportato gravi ustioni e l’uomo sarà trasferito al Centro Grandi Ustionati. Quasi impossibile ogni collegamento telefonico dalla serata di ieri.

Treni soppressi o bloccati

Treni in ritardo sia sulla linea jonica che si quella tirrenica a causa degli incendi che stanno imperversando lungo tutto l’arco regionale. Le Frecce hanno ritardi di oltre 100 minuti. Regionali soppressi o bloccati nelle stazioni. Ferma la circolazione su Ferruzzano, costa jonica grecanico locridea, per un incendio.

SS 106 chiusa a Ferruzzano

Altro fronte incendiario è stato segnalato nei pressi della scogliera di Ferruzzano. Mentre un grosso incendio, partito da Pardesca, frazione di Bianco sulla fiumara La Verde vicina ad Africo, sta mettendo seriamente a repentaglio l’abitato.

Roccella

Un grosso incendio sta interessando dalle prime ore del pomeriggio la zona collinare di Roccella Jonica in località Bosco Catalano. Secondo quanto si è appreso le fiamme si sono sviluppate non lontano da alcune abitazioni. Per questo motivo alcuni residenti hanno deciso di lasciare momentaneamente le proprie abitazioni per riversarsi nelle proprie automobili con l’aria condizionata accesa.

Locri

Un rogo di vaste dimensioni sta interessando anche la contrada Caruso di Locri. Le fiamme si sono estese fino al versante collinare ricadente nel Comune di Portigliola. Al momento la situazione è sotto controllo. Sul posto anche il sindaco di Locri Giuseppe Fontana.