lunedì,Maggio 13 2024

Escursionista soccorso in Aspromonte, il racconto della guida

Abbiamo raccolto l'esperienza dalla Guida Andrea Laurenzano di Naturaliter Trekking

Escursionista soccorso in Aspromonte, il racconto della guida

La vicenda dell’escursionista soccorso nel Parco Nazionale d’Aspromonte è andata a buon fine non solo grazie all’eccellente ed organizzata macchina dei soccorsi, ma anche e soprattutto grazie all’esperienza delle guide escursionistiche presenti.

L’uomo soccorso era, infatti, in cammino nelle zone di Samo con un gruppo guidato da Naturaliter Trekking, realtà di base a Bova e nell’Area Grecanica, e che da 30 anni organizza trekking ed escursioni in tutta Italia ed all’estero con gruppi provenienti da tutta Europa.

Guida sicura e d’esperienza affidata ad Andrea Laurenzano con il supporto di Angelo D’Aguì e Mario Giuseppe Petrulli, membri dell’ A.I.G.A.E. – tra le Associazioni di Guide Escursionistiche più importanti d’Italia – che, non appena il partecipante ha accusato il malore, hanno saputo intervenire con fermezza e nel modo giusto.
«Abbiamo soccorso immediatamente l’escursionista che era con noi in cammino – racconta a ilReggino.it Andrea Laurenzano, proseguendo il viaggio – anche con l’ausilio di un medico che era presente nel gruppo. Allertati i soccorsi, lo abbiamo dovuto inizialmente imbragare per il trasporto con dei mezzi di fortuna, usando del legno e delle fasciature naturali, in modo da spostarci da quella zona in cui ci trovavamo, impervia e difficilmente raggiungibile ma tra le più belle dell’intero Parco D’Aspromonte».

Luoghi impervi, isolati, difficilmente raggiungibili se non si conoscono i sentieri. «L’Ambulanza del 118 è potuta arrivare solo a circa un’ora di cammino rispetto al punto in cui ci trovavamo, quindi siamo andati incontro ai soccorritori per poter prelevare una barella consona al trasporto dell’escursionista. Lo stesso è stato portato in un luogo diverso, nei pressi di un’altura facilmente raggiungibile dall’elisoccorso dei Vigili del Fuoco, che una volta sopraggiunto ha potuto elitrasportarlo presso il GOM di Reggio Calabria, atterrando all’Aeroporto dello Stretto e raggiungendo il nosocomio in ambulanza».

L’uomo oggi sta bene, è in ottime condizioni di salute ed ha potuto riprendere il cammino con i suoi compagni di viaggio. Cammino che terminerà domani con il rientro a casa del gruppo. Questa vicenda testimonia come, se fatte con persone competenti ed esperte, l’esperienza del cammino e del turismo lento in Aspromonte sia sicura quanto le altre attività analoghe svolte nel resto d’Italia e d’Europa.

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