Luca Pappagallo affascinato dalla storia del bergamotto di Reggio Calabria

Simpatico reel di Luca Pappagallo su Facebook che, interrogato dal figlio su cosa stia leggendo, risponde: «Questo libro fantastico che mi hanno regalato a Reggio Calabria». Il libro cui fa riferimento il “Cuciniere curioso” è la “Storia fantastica del bergamotto di Reggio Calabria” di Filippo Arillotta (Kaleidon Editrice). Ed è lo stesso autore a condividere il reel sulla sua pagina FB apprezzando l’elogio.
Un elogio ripetuto anche ieri nella diretta serale sui social, in cui il noto cuoco ormai «in modalità vacanze – e quindi – lettura», ha ripreso i libri ricevuti in dono negli ultimi tour in giro per l’Italia. E tra questi proprio «il bellissimo libro di Filippo Arillotta, un professore fantastico che ho conosciuto e una storia molto interessante, anche per il fatto che non si sapesse nulla del bergamotto prima del ‘700» dice Pappagallo.

A Cena con casa Pappagallo all’A-Gourmet

Luca Pappagallo, ricordiamo, è stato a Reggio il 17 giugno scorso, nell’evento “A cena con Casa Pappagallo” organizzato all’Accademia Gourmet dello chef Cogliandro.
Un appuntamento in cui ha presentato la sua ultima fatica letteraria “Tutti i sapori di Casa Pappagallo – ricette golose e sorprendenti per la gioia degli occhi e del palato”, nell’ambito del progetto “L’Accademia Art Gallery”, conversando amabilmente con la poetessa e scrittrice Marina Neri, e che è culminato con una cena “a quattro mani” che ha visto i due chef, Pappagallo e Cogliandro, unire le loro capacità per regalare al pubblico piatti gourmet live.

Pappagallo: «Un libro molto affascinante»

Il libro di Arillotta “Storia fantastica del bergamotto di Reggio Calabria” narra la lunga storia dell’agrume più amato al mondo, rispondendo alle domande sulla sua nascita, sul suo uso e soprattutto sul suo grande successo. Una sorta di cavalcata tra il XVII e il XVIII secolo, fra re in esilio, poeti, giardinieri, speziali, letterati e cuochi, attraverso testimonianze d’epoca, documenti, illustrazioni, con protagonista lui, il bergamotto reggino.
«Un libro molto affascinante scritto in un modo che prende molto» conclude Luca Pappagallo, confessando simpaticamente «una cosa che in tanti detestano, io faccio le orecchie nei libri!».