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Reggio, chef Pappagallo all’Accademia Gourmet: «Bisogna valorizzare i prodotti della nostra tradizione» – FOTOGALLERY

Risate, aneddoti e tanta buona cucina con piatti realizzati con ingredienti della nostra terra protagonisti dell’appuntamento di ieri sera

Reggio, chef Pappagallo all’Accademia Gourmet: «Bisogna valorizzare i prodotti della nostra tradizione» – FOTOGALLERY

Un vero e proprio sold out l’appuntamento “A cena con casa Pappagallo” organizzato ieri sera presso l’Accademia Gourmet dello chef Cogliandro.

I sapori di Casa Pappagallo all’A Gourmet

Tra risate, aneddoti e tanta buona cucina Luca Pappagallo, nell’iniziativa parte del progetto “L’accademia Art Gallery”, curato dal direttore artistico Elmar Elisabetta Marcianò, ha presentato la sua ultima fatica letteraria “Tutti i Sapori di Casa Pappagallo – ricette golose e sorprendenti per la gioia degli occhi e del palato”, conducendo un’amabile conversazione con la poetessa e scrittrice Marina Neri, e collaborando alla realizzazione della cena con prodotti a chilometro zero reinterpretati da Filippo Cogliandro.

Pappagallo, “un cuciniere curioso”

«Mi definisco un cuciniere curioso, colui che recupera la semplicità» ha detto Pappagallo nel corso della presentazione del libro, rispondendo alle domande della Neri, nella veste di discussant.

«Per me c’è un ritorno alla tradizione, alla necessità di una cucina semplice, che non vuol dire povera, del recupero degli ingredienti della dieta mediterranea e soprattutto della cucina italiana che è unica al mondo nel suo genere» ha aggiunto lo chef lamentando che «gli attuali programmi italiani che riguardano l’enogastronomia, l’arte culinaria, non valorizzano adeguatamente quelli che sono i prodotti della nostra tradizione, come la pasta o il riso».

Una cena a chilometro zero

Un libro, quello di Pappagallo, che racconta non solo i sapori ma anche storie di famiglia, «soprattutto il rapporto con la nonna che lo ha addentrato nella passione per la cucina» ha affermato Marina Neri, e ricco di simpatici aneddoti con cui lo stesso chef ha intrattenuto i presenti anche durante la cena.

Una cena a chilometro zero con prodotti a chilometro zero reinterpretati e valorizzati dallo chef Cogliandro nella realizzazione di portate semplici ma gourmet, con primi a base di riso, insalate di mare, éclair ripieni di crema e mousse con arance di Villa San Giuseppe.

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