Reggio, Romeo si dimette dalla presidenza della Commissione politiche sociali: il motivo
Il consigliere: «Atto politico dovuto per tutelare il lavoro fatto in Commissione»
Il consigliere Carmelo Romeo lascia la presidenza della Commissione comunale Politiche sociali. «Non si tratta di una presa di posizione nei confronti della maggioranza – chiarisce al Reggino il consigliere – ma è un atto politico dovuto che si è reso necessario dopo l’ultimo consiglio per tutelare il lavoro svolto in commissione. Facciamo un percorso che tiene conto di incontri audizioni e la commissione si esprime. Se il lavoro non viene debitamente considerato in aula, da presidente ne prendo atto e faccio un passo indietro».
La decisione
La decisione arriva dopo quanto accaduto nella trattazione dell’ultimo punto all’ordine del giorno in consiglio comunale. Demetrio Marino, dall’opposizione aveva presentato la mozione riguardante l’istituzione di uno sportello priorità all’anagrafe centrale e uffici decentrati nelle ex circoscrizioni, a favore delle persone con disabilità, anziani ultra-settantacinquenni, donne incinte dalla venticinquesima settimana e utenti in condizioni di particolare fragilità.
Il caos in Consiglio
Atto già discusso in Commissione politiche sociali. Un atto che nulla di più portava rispetto alle tutele già previste nei confronti degli utenti, secondo le obiezioni mosse. Per questo motivo, Romeo aveva preannunciato voto contrario. «Ho preso la parola condividendo il percorso su quanto fatto in commissione sulla mozione. Non si tratta di un problema di merito – spiega Romeo – ma il modo. Ho espresso un parere contrario motivato. Il fatto che poi in aula ci sia stata una indicazione di voto diversa che non teneva conto delle indicazioni della commissione mi ha messo nelle condizioni di dover fare un passo indietro».
Forte la reazione dell’opposizione che aveva invece insistito sull’utilità della mozione. Carmelo Versace aveva chiesto di rivedere tutti insieme l’atto ma nulla di fatto. Neanche la sospensione di qualche minuto aveva rasserenato gli animi, così come l’invito del sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti a ripensarci. Alla fine la mozione aveva passato l’esame all’unanimità stante l’abbandono dell’aula da parte di Romeo e di altri consiglieri di maggioranza.
Nuovo presidente
Le dimissioni di Romeo sono state inviate formalmente alla presidenza e non è necessario che vengano accettate. Domani, 5 gennaio, alle 12, il presidente del consiglio comunale, Enzo Marra ha convocato una nuova seduta della commissione per eleggere il nuovo presidente.