giovedì,Maggio 16 2024

Taurianova, approvata la proposta di piano esecutivo per la costruzione di un “Parco della salute”

Il complesso turistico-ricettivo, che dovrà sorgere tra la frazione San Martino e la Sp 1, ha registrato il diniego solo dei tre consiglieri del Pd

Taurianova, approvata la proposta di piano esecutivo per la costruzione di un “Parco della salute”

Un Consiglio comunale lampo, durato circa mezz’ora, quello tenutosi nel primo pomeriggio a Taurianova, che vedeva all’ordine del giorno solo due punti: l’esame della proposta di piano esecutivo per la realizzazione di un complesso turistico-ricettivo denominato “Parco della salute”, che dovrà sorgere tra la frazione San Martino e la Sp 1 (Gioia Tauro-Locri) e la ratifica di una variazione di bilancio, deliberata dalla Giunta comunale lo scorso 28 novembre.

Aperti i lavori, il presidente del Consiglio Raffaele Scarfò ha sottolineato che, per quanto riguarda il primo punto, nei giorni scorsi, si è tenuta una riunione dei capigruppo, che è servita a espletare per grandi linee il progetto. Progetto che a detta del funzionario Ciccone, l’Ufficio tecnico comunale aveva già analizzato nel 2020 e quindi «c’è la fattibilità tecnica della destinazione d’uso», riallacciandosi alle perplessità sollevate dalla minoranza durante lo scorso Consiglio comunale, che hanno portato a rimandare il punto alla seduta odierna.

I dubbi di Scionti

A prendere la parola è stato il consigliere Fabio Scionti, il quale ha ribadito che il dubbio sta proprio nella destinazione d’uso, «che non può essere valutata senza un piano esecutivo convenzionato». Ciccone ha quindi chiarito che il piano esecutivo convenzionato è diverso dal piano di lottizzazione, che è finalizzato a uno scopo diverso dalla residenza. Pertanto, il motivo del passaggio in Consiglio è preliminare a tutto ciò che seguirà. Serve l’autorizzazione a procedere per presentare poi le misure successive».

Le rassicurazioni del sindaco

La parola è quindi passata al sindaco Roy Biasi, il quale ha precisato che il progetto «porterà sviluppo nella nostra comunità, non solo dal punto di vista occupazionale ma anche turistico. È previsto un budget molto alto anche per promuovere la struttura attraverso la pubblicità, non solo in Italia, ma anche nel Nord Europa, dove sembra ci sia l’utenza cui la stessa si rivolge. Abbiamo la possibilità quindi, di ubicare all’interno di questo Parco della salute, attività produttive con servizi ausiliari, oltre a favorire uno scambio relazionale con persone che verranno da ogni dove. Pertanto, è una buona opportunità per vendere i nostri prodotti tipici e farli veicolare fuori dai confini nazionali».

Biasi ha quindi rimarcato che si tratta di «un pare preventivo, perché gli atti tecnici in essere ancora non concludono l’iter. Col nostro nulla osta daremo il via ai passaggi successivi. Ho accolto il disagio di chi l’altra volta aveva manifestato dubbi, dovuti anche all’assenza del funzionario Ciccone, ma ritengo che si tratti di una buona opportunità, che va valutata come tale anche dal Consiglio». A fargli eco, il consigliere Mino Gallo, che parlando anche a nome dell’assente Francesco Bellantonio, col quale hanno formato in seno alla maggioranza il gruppo “Autonomia per la politica”, ha detto di accogliere «positivamente la bontà del progetto, importante per la nostra comunità, non solo da un punto di vista dell’indotto lavorativo che può creare, ma anche per il lustro che può dare al territorio. Diamo una speranza ai nostri figli», ha affermato Gallo, invitando i consiglieri di minoranza a valutare bene cosa votare.

Fratelli d’Italia favorevole

A prendere la parola è stato il consigliere Daniele Prestileo, il quale ha affermato che «di fronte a questo progetto così valevole, come Fratelli d’Italia non possiamo che votare favorevolmente», esprimendo quindi anche la volontà di Filippo Lazzaro. Scionti, intervenendo nuovamente, ha sostenuto che «non siamo contro il progetto in sé, anzi ne riconosciamo la bontà – anche se a mio avviso lo sviluppo del territorio si fa con altro e non con un mega hotel – ma contestiamo la procedura che a nostro avviso non è corretta. Non possiamo pensare che ciò che andiamo a votare oggi sia un atto preliminare, piuttosto è un atto finale che poi istruirà l’ufficio. Siamo contrari alla stipula di una convenzione per un progetto che non ha fatto l’iter tecnico-aministrativo che doveva fare».

Pd contrario

Dello stesso parere il consigliere Simone Marafioti: «Vedo di buon occhio questo progetto, che prevede un investimento di 35 milioni di euro, ma sono d’accorso con Scionti. Mancano le parti importanti affinché la proposta venga votata favorevolmente. Non sappiamo se ci sarà realmente una caduta positiva per il nostro territorio e pertanto non possiamo dare un’opportunità a privati per un’opera di cui sappiamo veramente poco». Il punto è quindi passato con 11 voti favorevoli e 3 contrari.

Il secondo punto all’odg

Il secondo punto all’ordine del giorno era una variazione di bilancio, che come ha precisato il sindaco, riguarda il pagamento complessivo di tutto le sentenze sfavorevoli riconosciute come debito, per un importo di 16mila euro. Al momento della votazione, il punto è passato con 9 voti favorevoli e 5 contrari.

Il commento del sindaco

Terminata la seduta del civico consesso, il primo cittadino ha sostenuto di essere dispiaciuto per «l’occasione sprecata da una parte dell’opposizione, che ha scelto di schierarsi contro lo sviluppo e l’occupazione. Esprimo forte apprezzamento rispetto alla valutazione che invece hanno fatto i gruppi Autonomia per la politica e FdI, che nella occasione che io stesso ho voluto creare nel precedente consiglio, ovvero di un approfondimento sentendo i tecnici del Comune nella riunione dei capigruppo, hanno potuto sincerarsi sulla validità di una posizione che apre al confronto sui futuri elaborati e non vincola l’Ente, che non si trova davanti a uno stravolgimento urbanistico come i consiglieri contrari vorrebbero far credere».

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