Congresso FdI a Reggio, Bruno Squillaci: «Ora tocca a noi»

«Ci attendono appuntamenti elettorali importanti, dalle prossime elezioni europee a quelle amministrative, con il rinnovo di diversi importanti Consigli comunali. Dobbiamo arrivare pronti, preparati e organizzati a questi appuntamenti, puntando a vincere, a governare e a far eleggere ovunque nostri rappresentanti, perché abbiamo dirigenti competenti che hanno già dimostrato il loro valore e giovani determinati e preparati pronti a dimostrarlo, e che sono un valore aggiunto per amministrare bene le nostre comunità». Così ha esordito Bruno Squillaci, eletto coordinatore provinciale del partito, in occasione del congresso FdI a Reggio Calabria.

«Abbiamo vinto tante volte cara Wanda, qualche volta abbiamo anche perso, ma abbiamo sempre mantenuto la barra dritta, lavorando con passione per la nostra gente e rimanendo fedeli ai nostri ideali, ai valori racchiusi in quel simbolo che per noi rappresenta la coerenza, la lealtà, l’onestà, l’amore per la nostra Patria e per la nostra terra e su questi valori vogliamo continuare a costruire il futuro.

Ce lo chiede la gente, che da noi si attende non polemiche sterili e fini a se stesse, ma fatti concreti che richiedono impegno, sacrificio, tempo da investire in modo costruttivo che spesso sottraiamo ai nostri affetti più cari. Bisogna lasciarsi alle spalle errori e incomprensioni e liberarsi dai personalismi che sono dannosi, non aiutano questo processo di crescita e non portano ad alcun risultato positivo. Con questo spirito e con questi presupposti ci presentiamo oggi a questo importante Congresso, chiedendo la fiducia di chi dovrà accompagnarci in questo difficile percorso. Mi riferisco alla nostra base, ai nostri Circoli, ai nostri militanti, preziose sentinelle che rappresentano la nostra più grande risorsa, perché nessuno meglio di loro conosce i problemi dei territori che rappresentano. La nostra bravura sarà direttamente proporzionale all capacità di trasformare i problemi in proposte, da portare all’attenzione di chi ci rappresenta nelle Istituzioni.

Per chi deciderà di darci fiducia e di condividere questo percorso le porte saranno sempre aperte e il dialogo e il confronto costruttivo non saranno mai negati a nessuno. Questo percorso di crescita è fondamentale e non potrà essere pregiudicato o rallentato da chi persegue scopi diversi dall’interesse generale. Non dobbiamo inventarci nulla, perché la strada da seguire è stata tracciata dalla nostra leader Giorgia Meloni, con grande lungimiranza, già dal Congresso di Trieste che ha rappresentato la svolta, quel salto di qualità necessario per scrivere la straordinaria storia che stiamo vivendo.

Chi era presente ricorderà certamente il riferimento a quelle scarpe piene di fango e alle mani pulite, alla coerenza che non è mai stata tradita, a quella fiaccola che accendendone un’altra ha trovato accese mille altre fiaccole, e a quei cuori che accendendone altri, hanno acceso milioni di cuori, facendoci crescere in modo esponenziale fino a diventare orgogliosamente il primo Partito d’Italia, a conquistare Regioni e Amministrazioni locali, a governare l’Italia e a ripristinare la giusta autorevolezza in Europa, rendendoci finalmente orgogliosi di essere italiani.

Ora tocca a noi. Il nostro territorio, con la sua storia millenaria e le sue bellezze naturali, rappresenta una grande opportunità per chi intende impegnarsi in un percorso politico nuovo, che punti ad affrontare e risolvere le criticità presenti ma anche a promuovere e valorizzare le numerose risorse di cui dispone. Ci troviamo oggi di fronte ad una sfida stimolante, che richiede un approccio innovativo e responsabile. Ringrazio il Partito e i nostri rappresentanti Istituzionali per avermi dato fiducia e sento il peso di questa grande responsabilità, consapevole delle difficoltà che dovremo affrontare. Ma sono altrettanto consapevole di poter contare sull’aiuto e sul sostegno di una classe dirigente di qualità, matura, pronta e responsabile, che continuerà a lavorare con impegno e con determinazione per portare sempre più in alto il nome di Fratelli d’Italia, di Reggio Calabria e di tutto il territorio dell’Area Metropolitana. Questo è il messaggio, cara Wanda, che ti chiediamo di portare a Giorgia Meloni, certi della sua attenzione per un territorio che l’ha sempre sostenuta con grande passione e che fa parte a pieno titolo della storia della destra italiana.

Questo documento programmatico è il frutto di un’attenta analisi del contesto locale, volta ad individuare le esigenze prioritarie del presente e a tracciare una visione ambiziosa per il futuro, partendo dai temi che rivestono un interesse prioritario. La sanità, le infrastrutture, il lavoro e le attività produttive, il sociale, la tutela delle fasce più deboli e delle persone disabili dovranno essere necessariamente centrali nell’azione di Fratelli d’Italia sul nostro territorio. Questo documento rappresenta solo una traccia su cui lavorare, per individuare i problemi e proporre le possibili soluzioni, e andrà sviluppato coinvolgendo tutti i rappresentati istituzionali e politici del partito, prestando la giusta attenzione alla nostra base, che deve essere costantemente consultata e ascoltata.

Quello della sanità è il tema prioritario sul quale far convergere tutte le sinergie disponibili, perché il diritto alla salute è tutelato e garantito dalla nostra Costituzione. Il sistema sanitario del nostro territorio necessita di importanti interventi, attraverso la costruzione delle nuove strutture già programmate e il potenziamento e la ristrutturazione di quelle esistenti, per garantire un servizio sanitario di qualità accessibile a tutti i cittadini. Il Governo regionale su questo argomento sta lavorando con molta attenzione, mettendo in campo investimenti mirati, puntando sulla valorizzazione e il potenziamento del personale sanitario e delle strutture della rete territoriale, su una gestione più efficiente delle risorse disponili e su una migliore organizzazione dei servizi. Su questi temi, dopo aver consultato i dirigenti presenti sui diversi territori, lavoreremo insieme al Capogruppo in Consiglio regionale On. Giuseppe Neri e ai nostri Consiglieri regionali, per fornire il nostro contributo in termini di proposte, per affrontare insieme le problematiche più urgenti.

Sul lavoro e sulle attività produttive è di fondamentale importanza sostenere la crescita in termini di competitività, qualità e produttività, stimolando la nascita di nuove imprese, puntando sui  percorsi di formazione all’autoimpiego, sugli incentivi fiscali, sulle agevolazioni e su tutti gli importanti strumenti messi in campo in questi mesi dal Governo Meloni.

Il Porto di Gioia Tauro dovrà essere sempre più centrale per l’economia dell’intero territorio e per sostenere la crescita dell’occupazione, così come l’area dello Stretto, che a breve sarà interessata dagli importanti lavori di costruzione del Ponte, anche attraverso le tante attività connesse legate all’indotto e ai servizi strumentali. Per sostenere l’occupazione è indispensabile promuovere la formazione professionale, la riqualificazione, le politiche attive del lavoro, l’adeguamento alle nuove tecnologie e la collaborazione tra le istituzioni educative e il mondo del lavoro. Tutte attività già messe in campo con competenza dal nostro Assessore Giovanni Calabrese, al quale formuleremo le nostre ulteriori proposte che, siamo certi, troveranno la dovuta attenzione.  

Attraverso la valorizzazione dell’inestimabile patrimonio archeologico, culturale e naturale del nostro territorio è possibile attivare nuove forme di turismo sostenibile, creando importanti opportunità occupazionali in un settore strategico per la nostra economia. Il comparto dell’agricoltura, inoltre, deve diventare trainante nelle politiche di sviluppo, attraverso il sostegno e la promozione delle eccellenze del nostro territorio come il bergamotto, per il quale nei giorni scorsi è stato conseguito un risultato storico, essendo stato approvato dal MASAF il prestigioso riconoscimento IGP e il relativo disciplinare di produzione. O come i pregiati agrumi e gli oliveti secolari della Piana di Gioia Tauro o le tante produzioni agricole di eccellenza che rappresentano la vera ricchezza della nostra eno-gastronomia. Bisogna puntare sulla valorizzazione dei nostri prodotti agricoli di qualità su tutto il territorio nazionale e anche all’estero, coinvolgendo le tante comunità di calabresi presenti nel mondo.

Anche sul tema della sostenibilità ambientale sarà indispensabile individuare e promuovere adeguate soluzioni che preservino le bellezze del nostro territorio, il nostro meraviglioso mare, le nostre spiagge incontaminate e le nostre montagne dai rischi dell’inquinamento, sostenendo politiche a basso impatto ambientale che possano produrre ricchezza da ciò che oggi rappresenta invece un problema spesso insormontabile, come ad esempio nella gestione del ciclo dei rifiuti. Il ricorso all’energia da fonti rinnovabili può svolgere una funzione fondamentale per promuovere la sicurezza degli approvvigionamenti energetici e soprattutto, per garantire un’energia sostenibile a prezzi accessibili.

Ma la crescita economica e la creazione di nuove opportunità occupazionali sono legate anche al miglioramento delle infrastrutture e della rete stradale e ferroviaria, indispensabili per agevolare gli spostamenti e per favorire lo sviluppo economico. Il Ponte sullo Stretto rappresenta l’opera infrastrutturale più importante programmata dal Governo Meloni ma anche una straordinaria opportunità per affrontare e risolvere problematiche connesse oramai datate, che bloccano lo sviluppo e la crescita di importanti aree del territorio provinciale. Una particolare attenzione deve essere necessariamente riservata alla Strada di Grande Comunicazione Jonio-Tirreno, che va adeguatamente potenziata e messa in sicurezza perché rappresenta una infrastruttura strategica di fondamentale importanza, percorsa quotidianamente da numerosi pendolari, da mezzi commerciali, da turisti ed è indispensabile per collegare velocemente le strutture sanitarie e ospedaliere presenti sul territorio. Mai come ora è importante inoltre una attenta valutazione sulla Bovalino-Bagnara, che necessita della dovuta attenzione per le importanti ricadute che potrebbe avere sui territori interessati, sia in termini di sviluppo economico e sociale che di sicurezza per i cittadini, ma anche per poter disporre di una valida alternativa alla Jonio-Tirreno. I recenti fatti di cronaca ci confermano purtroppo quanto sia inoltre improcrastinabile procedere con urgenza ai necessari lavori di manutenzione e messa in sicurezza della S.S. 106 e al completamento dei tratti ancora mancanti. Ma anche la viabilità interna dei principali centri urbani e le strade di collegamento con le zone montane devono essere adeguatamente monitorate e attenzionate, perché spesso la loro funzionalità è compromessa da ritardi nelle progettazioni e nell’esecuzione delle opere necessarie, con conseguenti disagi e pericoli per i cittadini.

Un tema che mi sta particolarmente a cuore, infine, è quello dell’inclusione sociale, della tutela delle fasce più deboli della popolazione e delle persone disabili. Chi mi conosce sa quante battaglie porto avanti quotidianamente con impegno e determinazione, da Consigliere comunale, per favorire e sostenere adeguate politiche di inclusione sociale e per garantire un corretto utilizzo delle importanti risorse disponibili, destinate al soddisfacimento di diritti inalienabili. E’ necessario promuovere la reale partecipazione delle fasce più deboli alla vita pubblica e sociale, garantire l’accessibilità fisica e digitale e i servizi dedicati alle persone disabili, in linea con i principi di parità e dignità, sostenere adeguate azioni a sostegno delle famiglie e dei minori, attraverso politiche di welfare, agevolazioni e servizi di assistenza, in sinergia con le Istituzioni interessate e con le tante associazioni che operano con merito sul territorio.

Questi sono solo alcuni dei temi su cui intendiamo impegnarci e l’obiettivo di questo documento programmatico è proprio quello di stimolare un indispensabile confronto sulle criticità e sulle potenzialità del nostro territorio, al fine di individuare insieme le migliori soluzioni possibili. Con dedizione, competenza, passione e determinazione, ci impegniamo dunque ad affrontare tutte queste sfide, consapevoli dei problemi ma anche delle tante opportunità di crescita, con la certezza di trovare sempre il vostro sostegno e la piena disponibilità dei nostri rappresentanti nelle Istituzioni.

Viva Reggio Calabria, viva la Calabria, viva Fratelli d’Italia». Così ha concluso Bruno Squillaci, eletto coordinatore provinciale del partito, in occasione del congresso FdI a Reggio Calabria.