Amministrative Oppido, Giuseppe Morizzi è il candidato a sindaco del movimento “Aria nuova”
Il 53enne è un imprenditore nel settore immobiliare, che si affaccia per la prima volta alla politica
È il 53enne Giuseppe Morizzi, il secondo candidato a sindaco ufficiale di Oppido Mamertina. L’imprenditore nel settore immobiliare è sostenuto dal movimento “Aria nuova”, di cui fa parte Margherita Mazzeo, la portavoce del Comitato 19 febbraio in difesa dell’ospedale Maria Pia di Savoia. «Le attività svolte durante i numerosi incontri nella nostra sede, aperte al contributo di tutti coloro i quali condividono i valori fondanti il Movimento – hanno fatto sapere i rappresentanti di Aria nuova – sono state indirizzate alla dettagliata analisi delle problematicità che ormai drammaticamente caratterizzano la nostra comunità. Questo lavoro proseguirà ancora ovviamente e le conclusioni saranno oggetto del nostro programma elettorale che a suo tempo sarà reso pubblico e, sulla base di quello, ci presenteremo al giudizio dei cittadini nel segreto dell’urna.
Intanto, si è concordemente ravvisata l’opportunità di decidere chi sarà la persona che tra gli aderenti avrà l’incarico a rappresentare le istanze e le aspirazioni durante la campagna elettorale e successivamente la realizzazione del nostro programma amministrativo per lo sviluppo del nostro territorio, con la speranza di invertire la rotta di un declino che è sotto gli occhi di tutti. Perciò, nella partecipata riunione di sabato, l’assemblea ha democraticamente designato il candidato sindaco del movimento “Aria nuova” nella persona di Giuseppe Morizzi. A lui auguriamo di conservare l’energia e la determinazione fin qui dimostrate, sicuro del leale supporto di tutti gli aderenti».
Morizzi, che per anni ha militato nel movimento Arcobaleno dell’ex sindaco Giuseppe Rugolo, che ha amministrato la città dal 2004 al 2009, aspira da sempre alla carica di sindaco ma questa è la prima volta che gli viene data la possibilità di candidarsi. L’imprenditore è il secondo candidato ufficiale alle prossime elezioni comunali che si terranno in primavera. Il primo a ufficializzare la sua candidatura è stato, già nel mese di ottobre, Roberto Marino, figlio del medico Giuseppe Marino, che fu sindaco di Oppido negli anni ’70. Anche se non ha ancora ufficializzato, il terzo candidato dovrebbe essere il sindaco uscente Bruno Barillaro, che secondo voci di corridoio, sarebbe sostenuto dal consigliere regionale Domenico Giannetta.
Un’alleanza insolita, dal momento che i due sono stati “rivali” prima nel 2009, quando ad avere la meglio è stato Barillaro, e successivamente nel 2014, quando a vincere è stato Giannetta. Messa da parte l’ascia di guerra, da tempo i due vanno a braccetto e d’amore e d’accordo nelle uscite pubbliche. Secondo i rumors, alla base di tutto, ci sarebbe un accordo che prevede, in caso di vittoria, la nomina a vicesindaco di Vincenzo Barca, fedelissimo di Giannetta. Sempre secondo le solite voci di corridoio, sarebbe stata proprio questa alleanza Barillaro-Giannetta, a provocare le dimissioni del vicesindaco Marta Iaria.