Vaccini, mille dosi dirottate da Vibo a Reggio Calabria: sindaci preparano la protesta

Più di mille vaccini spostati da Vibo a Reggio Calabria. A stabilirlo è la Regione con un ordine di servizio notificato al Commissario straordinario per la riconsegna dei vaccini già consegnati. La richiesta è arrivata direttamente al commissario straordinario dell’azienda di Vibo Maria Bernardi che ne ha solo preso atto. Ma non finisce qui perché altre dosi stanno per essere dirottare verso la città dello Stretto.

Una decisione che ha suscitato l’immediata reazione del sindaco e presidente della Conferenza dei Sindaci  Maria Limardo che ha immediatamente convocato in via straordinaria ed urgente l’Assemblea dei Sindaci per le 15 di oggi innanzi alla sede dell’azienda Sanitaria Provinciale.

Appresa la notizia, il sindaco Limardo ha parlato di uno “scippo” perpetrato nei confronti dei suoi cittadini e, come autorità sanitaria locale ha azionato il diritto di accesso per avere copia dell’ordine di servizio per di valutare congiuntamente all’avvocatura comunale un ricorso all’autorità giudiziaria per l’annullamento di questo assurdo provvedimento.

Limardo ha poi aggiunto: «Con gli Sindaci non rimarremo fermi e siamo disposti ad azioni eclatanti per garantire il diritto alla salute dei nostri cittadini». Il primo cittadino di Vibo è tassativo «Non siamo più disposti a tollerare provvedimenti che penalizzano e mortificano, ancora una volta, questo territorio e non esiteremo ad investire le più alte cariche istituzionali della Repubblica per sapere se anche in questa provincia vige la Costituzione italiana e soprattutto viene garantito il diritto alla salute definito in maniera solenne un diritto fondamentale dell’individuo».

Limardo giudica “assurda” la decisione da parte del Commissario straordinario per la sanità che «invece di accelerare nella campagna di vaccinazione in questo territorio ha pensato di sottrarre i vaccini a beneficio delle altre province calabresi». Un comportamento ed una decisione contro la quale «mi opporrò con determinazione e fermezza – chiude il sindaco di Vibo – perchè i cittadini di questa provincia hanno uguali diritti degli altri calabresi e sino ad oggi hanno pagato un prezzo altissimo in tema di disservizi sul fronte sanitario».

L’Asp reggina: le dosi per i richiami

Abbiamo chiesto al direttore dell’Asp Sandro Giuffrida di questa protesta e ha risposto che intanto i vaccini non sono ancora partiti, ma c’è stata solo una indicazione da parte della Regione perché serve a Reggio un vassoio di mille dosi di Pfizer. Mentre a Vibo le dosi sono ferme all’interno di un congelatore e non utilizzate, a Reggio servono in maniera urgente per completare la fase dei richiami. I richiami vengono prima delle prime dosi.