“Giustizia facile”, arriva a Reggio il metodo sperimentato a Firenze per snellire il processo
A Palazzo Alvaro il convegno organizzato dall'Organismo di Mediazione “Camera di Mediazione Nazionale”, l’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati) e l’Osservatorio della Giustizia Civile. Ai lavori che saranno moderati dall'Avv Nancy Stilo, parteciperà anche il presidente del Trubunale fiorentino Marilena Rizzo
Un modo nuovo e rivoluzionario di fare giustizia, più veloce ed efficiente che potrebbe, davvero, risolvere il problema dell’eccessivo carico dei Tribunali. Dopo tante riforme e tanti esperimenti su scala nazionale, è stato il Tribunale di Firenze, grazie all’innovativo Progetto “Giustizia Semplice” ad essere il primo interprete di un sistema giustizia volto a snellire il contenzioso e le procedure, raggiungendo risultati stupefacenti in termini di efficacia della gestione delle liti.
Sarà proprio questo l’oggetto del convegno dal titolo “Progetto Giustizia Semplice – Futuro e funzionamento del Sistema Giustizia” che si terrà il prossimo 13 dicembre a Reggio Calabria alle ore 15.00 presso la sala “Perri” di Palazzo Alvaro. A raccontare e rivelare il funzionamento, i numeri e gli eccezionali risultati del progetto sperimentale sarà proprio il Presidente del Tribunale di Firenze, la Marilena Rizzo, ospite prestigioso, che sarà relatrice del convegno, organizzato di concerto tra l’Organismo di Mediazione “Camera di Mediazione Nazionale”, l’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati) e l’Osservatorio della Giustizia Civile.
Il progetto “Giustizia Semplice” ad oggi realizzato e sperimentato solo presso il Tribunale di Firenze, prevede l’affiancamento, ai Giudici operanti nelle sezioni civili, di giovani laureati (borsisti di ricerca) con conoscenze e competenze specifiche in tema di mediazione civile e commerciale. Ed è proprio quest’ultimo istituto stragiudiziale di risoluzione alternativa delle controversie a giocare, secondo il progetto, un ruolo fondamentale nella semplificazione dei processi, attraverso lo studio e l’invio in mediazione delle cause civili pendenti ritenute “mediabili”.
L’evento formativo, promosso dalla Camera di Mediazione Nazionale, analizzerà in toto il ruolo della mediazione nella tutela effettiva dei diritti, quale alternativa alla giustizia ordinaria realizzata mediante l’impiego “consapevole e responsabile” dell’autonomia privata nella gestione delle controversie.”
Il convegno sarà impreziosito e arricchito dagli interventi sul tema di altri autorevoli relatori. Aprirà i lavori il Presidente della Corte D’Appello Luciano Gerardis. Interverranno anche Giuseppe Campagna – Presidente della Prima Sezione Civile del Tribunale di Reggio Calabria – che fornirà dati e statistiche del Tribunale di Reggio Calabria in materia di mediazione civile e commerciale; Patrizia Morabito – Presidente della Seconda Sezione Civile del Tribunale di Reggio Calabria – che esaminerà i recenti arresti giurisprudenziali in materia di Mediazione; Clarice Maria Rita Delle Donne – Docente di Diritto Processuale Civile dell’Università Mediterranea Di Reggio Calabria – che tratterà il “Post Mediazione”: il titolo esecutivo, possibili conseguenze; Domenico Retez – Coordinatore dell’Osservatorio sulla Giustizia Civile di Reggio Calabria che fornirà il punto di vista dell’Avvocato in materia di mediazione.
Il convegno sarà moderato dall’Avv. Nancy Stilo – Vice Presidente Aiga della Sezione di Reggio Calabria nonchè mediatrice civile e commerciale e Responsabile della Camera di Mediazione Nazionale per la Sede di Reggio Calabria; le conclusioni saranno affidate a Demetrio Calveri, Mediatore, Docente accreditato presso il Ministero della Giustizia e Responsabile Nazionale dell’Organismo “Camera di Mediazione Nazionale”. La partecipazione al convegno conferisce 3 crediti formativi agli avvocati.