Locri, il lavoro degli avvocati in tempo di Covid. L’Aiga a confronto
Nei giorni scorsi il primo webinar organizzato dall'associazione dei giovani professionisti e il consiglio dell'ordine
Lunedì 25 maggio si è svolto, tramite piattaforma Zoom, il primo webinar co-organizzato da AIGA Locri e Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Locri, intitolato “Come cambia la professione nell’era COVID: opportunità e sostegno per i giovani avvocati”.
Le recenti disposizione per la tutela della salute pubblica vietano gli assembramenti, perciò i giovani avvocati di Locri, guidati dal Presidente Antonia Fabiola Chirico, hanno studiato le varie piattaforme per le videoconferenze, analizzandole anche dal punto di vista della sicurezza informatica e della tutela della privacy, realizzando un evento formativo via web che ha visto la partecipazione di quasi 200 Colleghi provenienti da tutta Italia.
I saluti istituzionali sono stati affidati a Emma Maio, Presidente del Coa di Locri, che ha descritto in maniera puntuale e meticolosa la situazione del nostro Ordine, precisando che il Consiglio è vicino a tutti gli iscritti, ma non può purtroppo sostenerli economicamente con una riduzione delle quote di iscrizione, che sono comunque tra le più basse d’Italia.
A seguire, Giovanna Suriano, Presidente della Fondazione AIGA Tommaso Bucciarelli, ha evidenziato l’importanza della formazione specialistica, che da sempre contraddistingue AIGA, e che in questo particolare momento storico assume ancora più valore data l’impossibilità di seguire corsi dal vivo; in questo senso, la Fondazione AIGA offre ai professionisti un cospicuo calendario di eventi formativi di alto spessore, con un occhio di riguardo per quelli che sono i nuovi spazi di mercato per i giovani avvocati.
L’evento è stato introdotto da Antonia Fabiola Chirico, che ha avuto l’intuizione di racchiudere in un solo evento l’AIGA del passato e l’AIGA del presente. Gli ospiti della sezione, infatti, sono stati Valteri Militi, 23° Presidente dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati (eletto nel 2005) e oggi Vicepresidente di Cassa Forense – Nicola Enzo Crimeni, componente della 23° Giunta nazionale AIGA presieduta da Valter Militi e oggi Vicepresidente del COA di Locri, e Francesco Paolo Perchinunno, Segretario nazionale AIGA. L’AIGA del presente è stata inoltre rappresentata, per la sezione di Locri, da Manuela Calautti, componente della Giunta nazionale AIGA, che ha moderato l’evento rivolgendo ai relatori quesiti concreti e non faziosi.
La conversazione tra i tre relatori è stata preceduta dal gradito acuto intervento di Nino Maio, Presidente emerito del Coa di Locri nonché delegato Cassa Forense per il distretto di Reggio Calabria, il quale, dall’alto della sua esperienza, ha fornito uno spaccato reale della situazione economica, previdenziale ed assistenziale dell’avvocatura italiana.
Militi, Crimeni e Perchinunno hanno offerto il loro punto di vista, professionale e politico, sulle iniziative messe in campo dal governo e da Cassa Forense in favore degli avvocati, delle famiglie, analizzando, da ultimo il decreto rilancio. Dall’incontro è emerso, per come affermato dal Segretario AIGA Perchinunno, che «il COVID è come un pettine, che sta facendo affiorare tutti i nodi dell’avvocatura italiana, e non solo».
Il Presidente Antonia Fabiola Chirico dichiara: «Per la Sezione è stato un onore poter co-organizzare con il Consiglio dell’Ordine un webinar per informare i colleghi sulle più recenti novità in materia di opportunità e sostegno per i giovani avvocati».
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