venerdì,Aprile 26 2024

Università Mediterranea, ancora incerto l’avvio del “V ciclo TFA sostegno”

La commissione sta procedendo alle debite verifiche proprio per evitare ingiustizie. Nel frattempo la sorte di concorrenti vincitori e idonei non è chiara

Università Mediterranea, ancora incerto l’avvio del “V ciclo TFA sostegno”

Ancora incertezze sull’avvio del “V ciclo TFA sostegno” all’università Mediterranea di Reggio Calabria. Le incertezze vertono, in particolare, su tempo durata e frequenza corso o tirocinio nelle scuole; ore di diritto allo studio per le quali i termini sono scaduti e, infine, l’inserimento finestra delle graduatorie a luglio.

Andando con ordine, «Dopo i rinvii causati dall’emergenza pandemica – chiariscono i vincitori del V ciclo TFA sostegno “Mediterranea”-  il difficile e gran impegno degli “addetti ai lavori” per trovare un metodo equo di valutazione (la commissione ha lavorato a pieno regime per terminare gli esami il 7 di gennaio), l’espletamento delle prove e la graduatoria finale, viene finalmente pubblicata il 20 gennaio scorso, con la vittoria di 100 candidati».

Ma il sogno è durato poco per i concorrenti: tre giorni dopo la pubblicazione della graduatoria finale viene pubblicato sul sito della Mediterranea un “avviso urgente” che prevede uno stop alle immatricolazioni e ai pagamenti a causa di istanze pervenute per erronea valutazione dei titoli di alcuni concorrenti.

«La commissione, in questi giorni, sta procedendo alle debite verifiche proprio per evitare ingiustizie. Nel frattempo la sorte di concorrenti vincitori e idonei non è chiara. I vincitori si chiedono quando e in che modalità e tempi verrà iniziato il corso, se sarà possibile mantenere i rapporti di lavoro in quanto prevedono, a sentire i partecipanti di altre università, un corso intensivo, la fine è programmata per il 20 di luglio per poter essere inseriti nelle graduatorie in tempi utili.

Hanno paura che le lezioni, gli esami, la preparazione delle varie relazioni e dell’elaborato finale e il tirocinio metteranno in seria crisi tutti coloro i quali devono conciliare anche il lavoro in quanto i tempi sono ristretti, sono previste 150 ore per il tirocinio presso le scuole., che a giugno termineranno le attività.  La stessa Azzolina, in una sua dichiarazione, ribadisce che il percorso andrebbe snellito.

I concorrenti ripongono piena fiducia nel sistema universitario della Mediterranea e non vedono l’ora di intraprendere questo tanto sofferto percorso al più presto. Attendiamo comunicazioni a breve, il termine per le immatricolazioni era fissato per il 27 gennaio».

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