Locri ricorda le vittime di mafia con una borsa di studio dedicata a Fortunato La Rosa

Una cerimonia che rientra nell’Anno della memoria “Locri ricorda” e vedrà la consegna della borsa studio dell’importante concorso dedicato al dottor Fortunato La Rosa, il medico assassinato dalla criminalità organizzata.

«Un anno scolastico che dedichiamo al medico La Rosa, ai giudici Falcone e Borsellino – affermano il sindaco Giovanni Calabrese e l’assessore Domenica Bumbaca – a 30 anni dalla strage di Capaci e via D’Amelio, a Pio La Torre a 40 anni dall’uccisione, al Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa a 40 anni dal suo assassinio e al professor Francesco Panzera (a dicembre quarant’anni dal barbaro omicidio), al dottor Gino Marino (il 23 ottobre anniversario della morte)». Durante la cerimonia saranno molte le testimonianze di legalità. Annunciata la presenza del Prefetto di Reggio Calabria. Porteranno la loro testimonianza la vedova del Brigadiere Nino Marino, Vittoria Dama, Stefania Grasso figlia dell’imprenditore Vincenzo Grasso