Torna anche quest’anno a Reggio, unica tappa in Calabria, l’onda pride. Presentato in conferenza stampa questa mattina al Malavenda Cafè il Reggio Calabria Pride che avrà luogo il sabato 22 luglio. Promossa dall’Arcigay Reggio Calabria in collaborazione con Città Metropolitana, Comune, Camera di Commercio e Confesercenti, la festa per i diritti di tutte e tutti e per il superamento di ogni pregiudizio, si appresta nuovamente a colorare la città dello Stretto.
«Siamo molto emozionati in vista di questa settima edizione e della risposta della cittadinanza. Appuntamento alle ore 16:30 davanti alla villa comunale. L’inizio del corteo è previsto per le 17:45 – 18. Si snoderà lungo il corso Garibaldi fino al water front, dove ci saranno gli interventi conclusivi». Lo ha spiegato Valentina Tripepi, portavoce del Reggio Calabria Pride.
«Tornerà ad essere la villa comunale il punto di partenza del corteo, come fu in occasione del primo pride a Reggio Calabria nel 2014. Sono trascorsi quasi dieci anni e il cammino è ancora lungo ma certamente è iniziato. C’è ancora tanto da fare ma dei passi in avanti sono stati fatti. Primo tra tutti la progettazione e la nostra crescita in termini di servizi alla comunità». Lo ha sottolineato Michela Calabrò, presidente Arcigay Reggio Calabria.
«Camminare accanto e sostenere Arcigay è per chi amministra indispensabile. La questione dei diritti civili, banco di prova di ogni di ogni comunità, non ci soddisfa nonostante le conquiste conseguite e il cammino intrapreso. Per questo, il Pride è ormai un appuntamento che riteniamo patrimonio di questa città e al quale contribuiamo con grande convinzione». Lo ha sottolineato l’assessora comunale alle Politiche di Genere, Angela Martino.
In vista del corteo di sabato, in essere già le iniziative collaterali.
«È già in corso la pride week. Siamo stati a Siderno per la rassegna cinematografica “Una, nessuna e centomila” e c’è attesa per l’incontro in cui sarà con noi Natascia Maesi, la prima donna eletta presidente di Arcigay, in programma il prossimo 21 luglio, il giorno prima del corteo. Seguirà l’ultimo aperipride», ha spiegato ancora Valentina Tripepi, portavoce Reggio Calabria Pride. Tra gli appuntamenti anche l’iniziativa di sensibilizzazione con la distribuzione di testi gratuiti Hiv, presso la sede Asp di via Willermin, sempre venerdì 21 luglio dalle ore 8 alle ore 10. Un impegno sul fronte della prevenzione seguito da vicino da Francesca Panuccio, cuore pulsante dell’associazione ArciGay di Reggio Calabria.
Tra le novità di quest’anno, la partecipazione spontanea della make up artist Federica Morabito che metterà la sua disposizione della manifestazione la sua arte. «Penso possa essere un modo per esserci e dare anche un mio contributo concreto».
Anche quest’anno madrina della manifestazione la drag queen Doretta. Salvatore Piromalli è quest’anno anche protagonista del documentario “I Leoni”, finanziato dalla Calabria Film Commission attraverso il bando per il sostegno alle produzioni audiovisive in Calabria 2022. Le riprese sono già in corso a cura del regista Emiliano Barbucci, con la sceneggiatura di Emanuele Milasi.
«Vogliamo che non vi siano luoghi esclusi da questo cammino. Il corso Garibaldi diventa dunque simbolo di un’intera città, di un’intera comunità. Il Pride non è fatto di numeri ma di persone che, anche se poche, si esprimono liberamente e si sentono libere di essere ciò che sono», ha sottolineato Salvatore Piromalli, drag queen Doretta.
«Mi auguro, passo dopo passo, pride dopo pride, di non dovere più essere abbracciata da figli che non sono accettati dai loro genitori o di cui i genitori ancora non conoscono l’orientamento sessuale. Questo è un cammino ancora lungo». Lo ha sottolineato Mirella Giuffrè, presidente dell’associazione genitori, parenti, amiche e amici di persone lesbiche, gay, bisessuali, trans*, + (Agedo) Reggio Calabria.
Un Pride quest’anno particolarmente sostenuto anche dal tessuto produttivo e imprenditoriale della città. Attese oltre 1500 persone dal tutta la Calabria. Oltre 100 le adesioni di associazioni, segno di un percorso che, nonostante le difficoltà, prosegue.
«È stato molto faticoso organizzare questa edizione del pride ma siamo orgogliosi del gruppo di volontari e volontarie che ci ha aiutato. Tanti sono stati anche gli sponsor e gli esercenti che hanno collaborato a quella che resta una manifestazione per i diritti di tutti e tutte. Un evento che è in grado di innescare meccanismi virtuosi dal punto di vista economico e turistico per il nostro territorio». Ha sottolineato, ancora, Michela Calabrò, presidente ArciGay Reggio Calabria.
«La proposta di dare un contributo al Pride è stata ben accolta dai nostri imprenditori che si sono messi a disposizione. Immediata l’adesione di Reggio Calabria Welcome che riunisce imprenditori impegnati nel settore del turismo e della ricettività. Siamo molto contenti e grati di questa partecipazione che ci arricchisce soprattutto umanamente». Lo ha sottolineato Antonino Tramontana, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria.
«Il pride è davvero per tutta la comunità una grande occasione di crescita non solo economica ma e soprattutto sociale. Siamo dunque particolarmente motivati nell’essere qui oggi e nel contribuire a favorire la partecipazione a questo evento. Siamo noi a ringraziare voi». Lo ha sottolineato Claudio Aloisio, presidente di Confersercenti di Reggio Calabria.