Reggio, lavori Orti Urbani ancora non ripartiti e cantiere abbandonato – FOTO e VIDEO

Resta esposta al degrado, prestandosi per l’ennesima volta all’assalto dei canneti e di coloro che potrebbero nuovamente abbandonare illecitamente lì ogni genere di rifiuto, l’area di cantiere degli orti urbani, nella zona sud di Reggio Calabria.

I lavori, finanziati nel 2021 con circa 570 mila euro nell’ambito del Patto per lo Sviluppo della Città Metropolitana di Reggio Calabria, sono affidati nell’ottobre dello stesso anno a Castore. Dopo un’apparante ripresa, da mesi sono nuovamente fermi. Il cantiere avviato nel marzo 2022, non è stato riattivato, neppure a seguito dell’esito negativo della caratterizzazione dei rifiuti rinvenuti dopo la rimozione dei fitti canneti lo scorso anno.

La zona, dove da oltre un anno avrebbero dovuto già sorgere gli orti urbani, è stata più volte ripulita con esborsi in capo allo stesso Comune ma senza che i lavori siano ripresi.

La denuncia del comitato di quartiere Ferrovieri Pescatori

«È insostenibile che da oltre un anno e mezzo quest’area di cantiere sia in stallo. I lavori iniziano e si fermano. L’area viene ripulita, vista la ricrescita dei canneti, ma di fatto i lavori poi non ripartono. Ci chiediamo come ciò sia possibile», denunciano i residenti e componenti del comitato di quartiere Ferrovieri Pescatori di Reggio Calabria.

Uno stallo che quasi subito aveva riguardato il cantiere e che nel 2022 era stato prontamente segnalato dal comitato di quartiere Ferrovieri Pescatori.
Il rinvenimento di rifiuti tra i folti canneti da analizzare aveva imposto, infatti, uno stop. Necessarie delle attività di accertamento per fugare il dubbio che si trattasse di rifiuti pericolosi. Da allora i lavori, nonostante tali attività siano state eseguite e abbiano dato esiti negativi e dunque rassicuranti, di fatto non sono più ripresi.

La zona resta, dunque, abbandonata, destando la preoccupazione e l’indignazione del comitato di quartiere Ferrovieri Pescatori di Reggio che dallo scorso anno sollecita l’amministrazione comunale a eseguire e completare i lavori.

La rivendicazione: pulizia e buon vivere

«Ci ritroviamo spesso in questa situazione. Il comitato di quartiere spesso denuncia ritardi e inadempienze dell’Amministrazione. Noi vorremmo una volta per sempre inviare al Comune un messaggio: non possiamo essere trattati in questo modo. I cittadini hanno bisogno di pulizia, hanno bisogno di buon vivere. Non si può continuare a pagare tributi così esosi che facciamo fatica a onorare, per noi che siamo onesti, per poi vivere in questo degrado.

Sempre in attesa anche solo di azioni di manutenzione ordinaria. Paghiamo più che nelle città di e tutto è curato». Così concludono i residenti e componenti del comitato di quartiere Ferrovieri Pescatori di Reggio Calabria.

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