sabato,Aprile 27 2024

‘Ndrangheta, confermate le condanne in Cassazione per 30 imputati – NOMI

La Corte Suprema ha messo la parola fine al filone ordinario del processo scaturito dall’inchiesta della Dda

‘Ndrangheta, confermate le condanne in Cassazione per 30 imputati – NOMI

Trenta condanne, tre assoluzioni piene, cinque annullamenti senza rinvio limitatamente ad alcune posizioni e sette annullamenti con rinvio per nuovo giudizio ad altra sezione della Corte di Appello di Reggio Calabria. E’ quanto ha deciso la seconda sezione della Corte di Cassazione nei confronti degli imputati del filone ordinario del processo scaturito dall’inchiesta della Dda “Mandamento Jonico”.

Nel dettaglio i giudici supremi hanno annullato senza rinvio la sentenza impugnata nei confronti di Maani Essaadia perché l’imputata va assolta per non aver commesso il fatto; Francesco Milieri perché l’imputato va assolto per non aver commesso il fatto; Francesco Mollica limitatamente alla pena principale, che ridetermina in 10 anni di reclusione; Antonio Pelle perché l’imputato va assolto per non aver commesso i fatti; Giuseppe Pelle limitatamente al reato di cui al capo f1), perchè l’imputato va assolto per non aver commesso il fatto, ed elimina il relativo aumento di pena in continuazione nella misura di 1 anno di reclusione 150 euro di multa; Leonardo Policheni limitatamente al reato di cui al capo h4), perché l’imputato va assolto per non aver commesso il fatto, e dispone trasmettersi gli atti ad altra sezione della Corte di appello di Reggio Calabria per la rideterminazione del trattamento sanzionatorio; Carmine Sergi limitatamente al trattamento sanzionatorio, che ridetermina 11 anni e 4 mesi; Vincenzo Sergi limitatamente alla sanzione accessoria della revoca dell’indennità di disoccupazione, dell’assegno sociale, della pensione sociale e della pensione di invalidità civile fino alla completa espiazione della pena. La Cassazione ha dichiarato inammissibili nel resto i ricorsi di Francesco Mollica e Leonardo Policheni, mentre ha rigettato nel resto i ricorsi di Giuseppe Pelle, Carmine Sergi e Vincenzo Sergi.

La Corte suprema ha poi annullato con rinvio la sentenza impugnata nei confronti di Michele Carbone, Sebastiano Giorgi (limitatamente alla mancata esclusione della recidiva), Antonio Ietto, Giuseppe Ietto, Domenico Pelle limitatamente alla mancata esclusione della recidiva ed al mancato riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche, Giuseppe Sergi (difeso dagli avvocati Carlo Morace ed Emanuele Procopio) limitatamente al reato di cui al capo a) e Arcangelo Mollica.

La Corte inoltre ha dichiarato inammissibili nel resto i ricorsi di Sebastiano Giorgi e Giuseppe Ietto; rigettati nel resto i ricorsi di Domenico Pelle, Giuseppe Sergi e del Pg; dichiarato irrevocabili le affermazioni di responsabilità di Sebastiano Giorgi, Giuseppe Ietto limitatamente al reato di cui al capo m), di Domenico Pelle e di Giuseppe Sergi limitatamente al reato di cui al capo m).

I giudici capitolini hanno poi rigettato i ricorsi di Roberto Aguì, Giuseppe Armocida, Nicola Armocida, Carmelo Balzano, Antonio Barbaro, Vincenzo Cordì, Antonio Manglaviti, Domenico Musolino, Santo Palamara, Antonio Polito, Aurelio Staltari, che condanna al pagamento delle spese processuali. Dichiarati inammissibili dalla Cassazione i ricorsi di Vincenzo Cataldo, Carmelo Ielo, Giuseppe Martelli, Domenico Nastasi, Domenico Santanna, Carmelo Talia, Attilio Violi, Leo Zappia Cosimo Zucco e Domenico Zucco, che condanna al pagamento delle spese processuali e della somma di 3.000 euro in favore della cassa delle ammende.

Confermata la sentenza di condanna di secondo grado nei confronti di Roberto Aguì, Giuseppe Armocida, Nicola Armocida, Carmelo Balzano, Antonio Barbaro, Vincenzo Cataldo, Vincenzo Cordì,

Sebastiano Giorgi, Carmelo Ielo, Giuseppe Ietto, Antonio Manglaviti, Giuseppe Martelli, Francesco Mollica, Domenico Musolino, Domenico Nastasi, Santo Palamara, Domenico Pelle, Giuseppe Pelle, Leonardo Policheni, Antonio Polito, Domenico Santanna, Carmine Sergi, Giuseppe Sergi, Vincenzo Sergi, Aurelio Staltari, Carmelo Talia, Attilio Violi, Leo Zappia, Cosimo Zucco e Domenico Zucco.

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