Reggio, in porto la nave Cassiopea: stanno sbarcando 500 migranti
Ennesimo arrivo da Lampedusa. In meno di una settimana, è il terzo approdo della nave militare nella città dello Stretto
L’aria è ingiallita dal fumo sprigionato dagli incendi che stanno infuocando il comprensorio di Reggio Calabria. Un giallore che non risparmia neppure il porto dove è in corso l‘ennesimo sbarco di circa 500 migranti provenienti da Lampedusa. A bordo della nave militare Cassiopea (il suo terzo approdo a Reggio in meno di una settimana), stanotte si sono messi in viaggio per arrivare nella città dello Stretto e da qui raggiungere le altre destinazioni indicate dal Viminale nei prossimi giorni.
Sulla banchina di ponente in questo momento in corso le attività di prima accoglienza alla presenza delle forze dell’ordine, della protezione civile San Giorgio, di mediatori e operatori delle ong e della Croce Rossa e delle volontarie e dei volontari del coordinamento sbarchi. Ci sono molti bambini e proprio il coordinamento diocesano si è attrezzato affinché possano essere assistiti per fare delle docce.
Sono previsti i consueti trasferimenti verso la palestra della dismessa scuola media Boccioni di Gallico, dove i migranti attenderanno di conoscere la loro destinazione. Le previsioni non sono incoraggianti. Presso la palestra dove ieri era già stata raggiunta la capienza massima, oggi sono ancora accolti oltre 100 migranti. C’è la possibilità concreta che l‘accoglienza richiesta per questa notte alla struttura già riadattata vada oltre la sua capienza di circa 320 persone.
A ciò si aggiungano la persistente problematica idrica, che rede necessario rifornire con autobotti l’unico serbatoio presente, le temperature altissime di questi giorni e l’emergenza roghi che velocemente sta infuocando tutto il comprensorio anche comunale della città.