Reggio, Brunetti: «Al lavoro per completare il mercato di Mortara» – VIDEO

Un decreto ingiuntivo notificato dalla ditta LaFaTre. Oltre un decennio fa aveva realizzato il 70% dei lavori del centro agroalimentare di Mortara, periferia sud di Reggio Calabria.

Quei lavori non furono mai ultimati e fu invece avviato un lungo contenzioso. Una scia ad oggi non ancora esauritasi.

Riattivare le risorse del Decreto Reggio

«Già da mesi abbiamo avviato le procedure per riattivare i fondi del Decreto Reggio, destinati alla realizzazione di opere in città che erano rimaste sospese.

Con apposito gruppo di lavoro abbiamo già sbloccato qualche iter e realizzato qualche opera, come la strada di Armo-Santa Venere. Su altre stiamo lavorando. Tra queste anche il centro agroalimentare di Mortara.

L’opposizione del Comune

Di recente ci è stato notificato un decreto ingiuntivo dalla LaFaTre che adesso vanta un altro credito nei confronti del Comune. Ci siamo opposti alla richiesta, ottenendo la sospensione di efficacia dell’atto. Il tribunale dovrebbe decidere nel merito la prossima settimana».

Così il sindaco ff del comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, spiega cosa l’amministrazione stia facendo con riferimento al tormentato centro agroalimentare.

L’opera rientra nel progetto integrato di Mortara, che comprende anche il canile e il deposito Atam e che è rimasto incompiuto.

Risorse spendibili

«Mentre ci opponiamo alla richiesta della LaFaTre e attendiamo che il giudice decida se le somme richieste siano o meno dovute, continuiamo a studiare le carte.

È necessario, però, che le risorse economiche siano libere, e dunque spendibili, per pensare al completamento dell’opera», ha spiegato ancora il sindaco ff del comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti.

Il Comune studia le carte per sciogliere il nodo agibilità

Sul fronte agibilità stiamo ricostruendo la situazione. Stiamo valutando l’adeguamento di alcune aree, raccogliendo le certificazioni, eseguendo anche delle verifiche sui materiali.

È un‘attività complessa, tuttavia, necessaria per completare l’opera e dare risposte agli operatori economici. Lavorano lì da quando il mercato via Aspromonte, dove oggi insiste piazza Gianluca Canonico, fu smantellato, undici anni fa.

Etichettati anche come abusivi, chiedono da tempo di essere regolarizzati. All’epoca la necessità li spinse a occupare la struttura incompiuta, essendo rimasti senza mercato.

Ovviamente è una situazione che va riportata nell’alveo della legalità. Purtroppo, lasciata irrisolta all’epoca, ancora si trascina ma va affrontata in modo definitivo al più presto.

Tanto i commercianti quanto il Comune necessitano di operare in legalità e sicurezza», ha concluso il sindaco ff del comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti.

Le richieste degli operatori economici

Restano dunque ancora in attesa di incontrare il sindaco e di essere regolarizzati dopo 11 anni, i 24 operatori economici rimasti attivi dentro il mercato di Mortara. Anche per loro, non mancano richieste di pagamento risalenti al passaggio da Reggio al centro a Mortara.

Una situazione da troppo tempo pendente e destinata a generare danni lavorativi ed economici sempre crescenti.

Una situazione che genera incertezza e che, in assenza di dovuti attenzione e rilancio, peggiorerà anche dal punto di vista ambientale.