giovedì,Maggio 2 2024

Atam a Reggio, terza edizione di “Muoviamoci insieme”

Il progetto ha inizio nel corso della settimana europea della mobilità, che va dal 16 al 22 settembre di ogni anno, e si sviluppa durante tutto l’arco dell’anno

Atam a Reggio, terza edizione di “Muoviamoci insieme”

Il progetto “Muoviamoci Insieme“, giunto alla sua terza edizione, ha inizio nel corso della settimana europea della mobilità che va dal 16 al 22 settembre di ogni anno, si sviluppa durante tutto l’arco dell’anno ed è articolato in diverse fasi, durante le quali saranno alternati interventi di informazione, formazione e sensibilizzazione con altri dove sarà predominante, invece, l’attività di controllo e sanzione per chi non viaggia in regola.

Il management e il personale coinvolto (durante tutto l’anno, soprattutto negli orari di punta) affiancheranno i verificatori nelle operazioni di controllo di biglietti ed abbonamenti a bordo dei bus, con compiti di vigilanza ma anche di assistenza ed informazione ai viaggiatori. Durante il servizio, infatti, provvederanno ad accogliere i viaggiatori che salgono sui bus consegnando loro una card informativa. Agli utenti sarà ricordato che è sempre obbligatorio convalidare l’abbonamento o il biglietto acquistato a terra, ma che è possibile anche acquistare il biglietto a bordo.

Per migliorare la qualità del servizio verrà ricordato ai passeggeri che la salita sul bus avviene dalla porta anteriore, nei bus a 2 porte, e anteriore e posteriore, in quelli a 3 porte. Mentre la discesa avviene dalle porte centrali. Una volta convalidato il titolo di viaggio è necessario procedere verso la parte centrale del bus, per ottimizzare i flussi di salita e discesa, evitando così di intralciare gli accessi ed accumulare inutili ritardi.

Verranno istituiti (soprattutto a settembre/ottobre e aprile/maggio) sul territorio, nei punti nevralgici e strategici (scuole/uffici pubblici/fermate bus/presidi ospedalieri) dei temporary info point aziendali al fine di far percepire la vicinanza dell’azienda e per rendere il servizio più accessibile per tutti.
All’interno delle scuole secondarie di II grado verranno anche organizzati (ottobre/novembre) degli incontri educativi con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui temi della mobilità, in particolar modo per gli spostamenti casa-scuola. Si affronteranno i seguenti aspetti: mobilità sostenibile; “buone regole per un buon viaggio”; pillole di educazione all’utilizzo del mezzo pubblico; Intervista e breve questionario sugli “spostamenti casa-scuola” degli studenti; presentazione servizi ATAM.

In una seconda fase del progetto (marzo-maggio) gli studenti delle scuole secondarie di II grado, adeguatamente formati, saranno i protagonisti delle azioni “educative” che ATAM ha previsto nei confronti delle scuole primarie e secondarie di I grado, al fine di responsabilizzare i ragazzi più grandi e aumentare in loro il senso di appartenenza nei confronti di un’azienda, come ATAM, che eroga un servizio di trasporto pubblico.

Le attività educative che coinvolgeranno gli studenti più piccoli consisteranno in laboratori in classe, uscite in bus, visite al deposito aziendale, gite in autobus in luoghi di interesse naturalistico della città in collaborazione con associazioni ambientaliste alla scoperta dei vantaggi per il singolo e per la comunità nell’adozione di uno stile di vita green, creazione percorsi espositivi per spiegare tutti i benefici della mobilità sostenibile, giochi a premi per imparare a muoversi in modo sostenibile nel tragitto casa-scuola, etc…. Gli studenti delle scuole secondarie di II grado potranno, altresì, divenire anche testimonial di campagne di sensibilizzazione rivolte ai clienti ATAM, per esempio potranno mettere a disposizione la loro “saggezza” di “nativi digitali” per dimostrare che la tecnologia spesso non rappresenta una barriera generazionale ma un ponte in grado di migliorare il viaggio dei passeggeri di ogni età.

Magari anche solo un aiuto per utilizzare l’app ATAM per comprare un biglietto, informare sulle ultime novità o studiare il percorso migliore per muoversi in città con i nostri mezzi. Questa tipologia di attività ben si inserisce nell’ambito di progetti di PCTO – Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento che si potranno sviluppare congiuntamente.
Con questa iniziativa si vuole, anche, dare un impulso notevole all’attività di verifica, per mandare un segnale di attenzione ed equità ai tanti cittadini che pagano regolarmente il viaggio sui mezzi pubblici.

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