Bando raccolta rifiuti a Reggio, il centrodestra: «Il Consiglio di Stato boccia il Comune»

Bando sulla raccolta rifiuti a Reggio al centro della conferenza itinerante dell’opposizione di centrodestra, davanti a palazzo San Giorgio chiuso sabato mattina. Una denuncia quella sulle modalità del bando che la minoranza di centrodestra aveva già fatto mesi fa. Adesso reiterata dopo la sentenza del consiglio di Stato.

Responsabilità politica

Per l’opposizione: «Si tratta di responsabilità politica perché, nonostante il settore ambiente e il suo responsabile siano altamente qualificati all’interno dell’amministrazione, si sceglie di affidare la procedura per la gestione del servizio di raccolta a tre tecnici esterni, pagandoli, con la conseguenza che il bando fa acqua da tutte le parti».

«Un bando fondamentale per la vita della città – ribadiscono i consiglieri – come lo è il sistema di raccolta, inoltre perchè ci sono tante famiglie che lavorano in quest’ambito. Un bando che pesa un quarto del bilancio del comune, è il più importante in termini economici. L’attenzione avrebbe dovuto essere massima: esternalizzando la procedura di gara. Ora le società vincitrici che non sanno se, da qui a un anno, possono fare gli investimenti per poter adempiere in modo puntuale al loro dovere, comporta un ennesimo fallimento politico».