LA REPLICA – Gazebo a Reggio, Versace: «Nessun dissidio che riguarda la vicenda»

Riceviamo e pubblichiamo:

In merito alla ricostruzione giornalistica proposta nell’articolo dal titolo “Gazebo a Reggio: Brunetti convoca il tavolo, ma Versace si mette di traverso” intendo precisare in maniera chiara e netta alcune circostanze che di fatto smontano qualsiasi ipotesi di dissidio o diversità di vedute con il sindaco facente funzioni Paolo Brunetti che gode della mia più sincera stima oltre che del sostegno politico della nostra area politica e dell’intera maggioranza.

La convocazione della Dottoressa Michelangela Vescio, capo area patrimonio architettonico della Soprintendenza ai beni culturali, di cui l’articolo parla, è giunta a valle dei lavori della Commissione da me presieduta in seguito ad una proposta avanzata dal Consigliere Giuseppe Sera, capogruppo del Partito Democratico, e condivisa da altri consiglieri, di maggioranza e minoranza, presenti alla riunione.

Il tavolo convocato dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti è frutto di una interlocuzione precedente, per la quale si sono già svolte molteplici riunioni e tavoli di confronto con le associazioni di categoria, ai quali io stesso, in qualità di Presidente della Commissione Attività Produttive, sono stato presente. Non esiste quindi alcun dissidio, visto che la nuova convocazione per lunedì 17 aprile, è stata condivisa tra tutti i componenti del tavolo.

Non esistono infine ostacoli di tipo organizzativo, visto che io stesso proporrò ai Consiglieri componenti della Commissione che ho l’onore di presiedere, di sospendere i lavori per consentire lo svolgersi del tavolo convocato dal sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, al quale io stesso parteciperò, facendomi poi portavoce, presso la stessa Commissione, dell’interlocuzione con la Dottoressa Vescio.

Non esistono quindi problematiche di natura politica, nè tantomeno dissidi di carattere individuale che riguardano la vicenda. Ma solo la volontà ferma e determinata di servire in maniera costruttiva, ognuno rispettivamente per il proprio ruolo, ad un’analisi approfondita della tematica oggetto del confronto, nello specifico la questione dei dehors, e di proporre eventuali migliorativi che vadano nella direzione di recuperare le condizioni di decoro e sostenere le attività commerciali reggine che intendono valorizzare gli spazi all’aperto nell’ottica del rispetto delle regole e della valorizzazione delle aree pubbliche e dei beni comuni della Città.

Carmelo Versace, Presidente Commissione Attività Produttive Comune di Reggio Calabria

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Prendiamo atto della replica di Carmelo Versace, nelle vesti puntualizzate di presidente della commissione Attività produttive. Tuttavia egli stesso non smentisce la ricostruzione dei fatti ossia le due convocazioni, del tavolo e quella della sua commissione temporalmente successiva, entrambe peraltro documentate con email e lettere.

Non entra nel merito Versace se non per allontanare genericamente ipotesi di “problematiche di natura politiche né tantomeno dissidi di carattere individuale” e “ostacoli di tipo organizzativo”. E non spiega mai il fatto, quantomeno inusuale, se non inutile, di convocare una commissione per poi sospenderla, visto che la stessa, per sua stessa ammissione sarebbe fermata, dunque non si sarebbe comunque svolta prima. Piuttosto che sospendere avrebbe semplicemente fatto bene a convocarla subito dopo il tavolo. (galax)