venerdì,Aprile 26 2024

Patto civico: «Reggio, una città sull’orlo del dissesto»

Questo il dato emerso dall’incontro del "laboratorio politico" per Marialaura Tortorella sindaco, dopo la relazione dell’ingegnere Pippo Arminio

Patto civico: «Reggio, una città sull’orlo del dissesto»

Reggio: una città sull’orlo del dissesto. Questo il dato emerso dall’incontro di “Patto civico” per Marialaura Tortorella sindaco, la relazione dell’ingegnere Pino Ippolito Arminio.

La lettura degli ultimi bilanci della città di Reggio Calabria, paragonata a quella di altre di città simili come dimensioni è stato il tema affrontato nella conferenza “I conti di Reggio. Il bilancio delle città a confronto”. Un incontro che inserisce nel percorso “Tante Agorà in una sola città” Costruiamo insieme la città metropolitana. Pensato dal “Laboratorio politico patto civico” per la candidata a sindaco Marialaura Tortorella.

A relazionare dati alla mano e a chiarire la situazione di indebitamento della città di Reggio è l’ingegnere Pino Ippolito Arminio.

«Siamo partiti – ha spiegato – dalla lettura degli ultimi bilanci della città di Reggio Calabria, mettendoli a confronto con quelle di città paragonabili come dimensioni, il risultato complessivo è che siamo di fronte ad una città sull’orlo del dissesto. Lo si evince con chiarezza dai dati del bilancio che abbiamo esaminato». Un bilancio che si contraddistingue per alcune caratteristiche, secondo l’esame, ossia «la scarsa capacità (o difficoltà) ad esigere i tributi o comunque una fedeltà fiscale molto bassa che comparta entrate significativamente più basse rispetto ad altre città italiane, con la impossibilità a far fronte alle spese correnti ed agli investimenti di cui la città avrebbe bisogno.

I numeri riportati a bilancio parlano chiaro: nel 2017 per il 2018 l’ultimo bilancio conosciuto, oltre 40% di contribuenti che non pagano l’Imu e la Tari una delle fonti principali della risorse dell’ente». Quale potrebbe essere la soluzione ipotizzata dal tecnico della lista civica? «Il dialogo con la città per cercare di recuperare e ristabilire un rapporto di fiducia che negli anni credo sia venuto a mancare, in modo che i cittadini sentano di dover contribuire all’ente perché in cambio ne ricavano dei servizi».

Tortorella chiosa «Avevamo preannunciato che avremmo esplicitato il programma del laboratorio politico Patto civico attraverso incontri concreti per esaminare insieme le problematiche, cercare insieme delle possibili soluzioni – afferma in premessa – i conti di Reggio sappiamo che sono in rosso, con l’aiuto dell’ingegnere Pino Arminio abbiamo proposto un confronto tra i bilanci di varie città italiane».

Non è nuovo il problema dei conti in riva allo Stretto: «È una situazione annosa che ci portiamo dietro da tantissimi anni: ci sono debiti ancora non coperti che ricadono, di anno in anno, sulle generazioni che si susseguono. Quindi abbiamo debiti ventennali, di recente comunicazione il nuovo debito del servizio idrico per il quale oggi sono previste delle forme di rateizzazione».

In conclusione «Ecco di questa situazione debitoria dobbiamo farcene carico insieme come città e capire, tramite un’operazione trasparenza di che dati dobbiamo disponiamo per trovare le soluzioni che meno incidono sui cittadini e più possono portare la città a soluzione».

La relazione di Pippo Arminio

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