Coronavirus a Montebello Jonico, l’ultimo saluto in forma privata a Mimmo Crea
Il parroco don Giovanni Gattuso benedice la salma dell'uomo deceduto e lo ricorda: «Porterò sempre nel cuore la sua amicizia e la sua fede in Dio»
«Porterò sempre nel cuore la sua amicizia e la sua fede in Dio». Così il parroco di Montebello Jonico don Giovanni Gattuso ha voluto ricorda il suo concittadino morto all’ospedale di Melito dopo essere stato trovato positivo al coronavirus.
Nel corso della sobria cerimonia funebre celebrata in forma privata, il presule ha sottolineato il «Senso di smarrimento e inquietudine che pervade l’anima di ognuno di noi in questi momenti. Mimmo ha creduto nella vita e l’ha testimoniata come valore alto. L’ho conosciuto 7 anni fa, quando il vescovo mi destinò come parroco di Montebello. Ricordo che mi accompagnò a conoscere la comunità. Ricordo il suo essere uomo di fede, sempre presente nel rapporto di amicizia e nella comunità parrocchiale».
Infine un appello ai familiari, straziati dal dolore. «Con la sofferenza del cuore mi unisco a voi, fate tesoro di tutto ciò che vi ha insegnato e della fede che vi ha trasmesso».
