venerdì,Maggio 3 2024

Coronavirus, l’assessore Nucera al fianco dei cittadini senza fissa dimora

Sbloccata la situazione al "Palloncino" che da martedì sarà aperta per l'utilizzo delle docce e dei servizi igienici

Coronavirus, l’assessore Nucera al fianco dei cittadini senza fissa dimora

In merito alla questione dei senza fissa dimora e alla petizione firmata da alcuni cittadini e inviata al sindaco Giuseppe Falcomatà, l’assessore alle politiche sociali del comune di Reggio Calabria Lucia Anita Nucera precisa quanto segue:

«Lo scorso 20 marzo è giunta una richiesta da parte della Caritas al sindaco Falcomatà per l’individuazione di un luogo per effettuare le docce ai senza fissa dimora. Da subito l’Amministrazione comunale si è messa in moto per avviare in tempi ristretti una ricognizione approfondita delle strutture presenti in città, individuando nella struttura del “Palloncino” quella idonea per far fronte all’emergenza dei senza fissa dimora, affinchè gli stessi potessero utilizzare i servizi igienici.  Naturalmente l’individuazione della struttura è stata sottoposta alla richiesta, trasmessa in via preventiva, del necessario parere dell’Asp che è arrivato, con esito positivo lo scorso 31 marzo. Nel momento in cui è arrivato il parere, l’amministrazione ha provveduto a contattare il soggetto che aveva effettuato la richiesta per avviare il servizio, non ricevendo per alcuna disponibilità ad espletare il servizio per il quale era stata avanzata la richiesta».

«Contestualmente il sindaco – prosegue l’assessore Nucera – si è attivato con solerzia chiedendo e ottenendo la convocazione di un comitato ordine e sicurezza presso la Prefettura di Reggio Calabria. Comitato durante il quale il sindaco ha richiesto la messa a disposizione di una struttura alberghiera dove ricoverare le persone senza fissa dimora e che a loro fossero effettuati i tamponi per la verifica dello stato di salute. A tal proposito si segnala che i tamponi sono stati effettuati e che la Prefettura non ha ritenuto ci fossero le condizioni per requisire la struttura ai sensi del normative previste dal Dpcm del Governo».

«Ma nessuno si è dimenticato delle persone senza fissa dimora – specifica Lucia Nucera – Ben due schede delle politiche sociali dei fondi del Pon Metro sono state messe a disposizione su questo tema: una riguarda la gara già espletata per l’unità di strada per un ammontare di 383mila euro, che prevede la presenza di volontari che a bordo di pulmini gireranno in città per dare supporto ai senza fissa dimora e l’altra è un bando per il servizio residenziale per un totale di 299mila euro che scadrà il 15 maggio. Nei pochi isolati casi in cui è stata segnalata la presenza di una persona senza fissa dimora, l’Amministrazione ha provveduto immediatamente a fornire la disponibilità presso una delle strutture con le quali il Settore Politiche Sociali collabora normalmente». 

«Devo evidenziare ad esempio – conclude l’assessore – il grande lavoro portato avanti dai volontari della Protezione civile comunale, insieme al Consigliere Delegato Antonio Ruvolo. Grazie a questo prezioso supporto infatti, già da martedi, la struttura del Palloncino sarà aperta e disponibile per l’utilizzo delle docce e dei servizi igienici da parte dei fissa dimora, ogni giorno dalle 9 alle 11:00, grazie allo sforzo dei volontari della Protezione civile che si sono messi ulteriormente a disposizione, nonostante fossero già impegnati nell’espletamento di tanti altri servizi sul territorio». 

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