La Lega vara il nuovo direttivo provinciale. E non parteciperà all’iniziativa di Stanza 101
Il segretario regionale ha nominato i nuovi referenti per Reggio: per la Provincia Franco Recupero, mentre per la Città Imbalzano. E decide lo stop alle fughe in avanti di Fi e Cannizzaro
Pieno fermento nelle attività dei partiti reggini in vista delle prossime elezioni comunali. In particolare ad essere più che agitati sono gli schieramenti del centrodestra, ancora in cerca del candidato sindaco.
La Lega dopo le discussioni interne e il pasticcio della legge sui vitalizi sta mettendo mano ad una profonda ristrutturazione. La visita del segretario regionale Cristian Invernizzi e del vice responsabile nazionale degli Enti Locali Walter Rauti in occasione dell’ultima seduta di Consiglio regionale non è stata casuale. «Non sarà ammesso un altro errore» ha detto Invernizzi ai suoi consiglieri regionali, compreso il capogruppo Tilde Minasi.
Qualche giorno dopo sono stati riuniti i vertici provinciali che hanno approvato all’unanimità, la nuova struttura del direttivo provinciale nominata da Invernizzi che prevede come Referente provinciale Franco Recupero, come Referente per la città di Reggio Calabria: Emiliano Imbalzano, come referente per la circoscrizione alto jonio: Francesco Macrì, come Referente per la circoscrizione basso jonio: Caterina Capponi, come Referente per la circoscrizione Piana di Gioia Tauro Roy Biasi, come Referente per la circoscrizione tirrenica: Giuseppe Pirrotta, come Responsabile provinciale per la sanità, Antonino Coco.
Ma la Lega, oltre alle decisioni formali e ufficiali, ha discusso anche della strategia da tenere in vista del confronto con gli altri partiti per l’individuazione del candidato sindaco e la stesura del programma. In particolare i vertici regionali chiederanno maggiore collegialità nelle decisioni e un confronto che avvenga alla pari con le altre forze politiche. In buona sostanza la fuga in avanti di Francesco Cannizzaro non è stata per nulla gradita dalle parti del Carroccio che hanno deciso di non presenziare all’iniziativa di presentazione della lista #AmaReggio alla quale erano state invitate tutte le forze del centrodestra. Un modo per chiedere l’avvio della trattativa interpartitiche nelle sedi preposte.
