lunedì,Aprile 29 2024

Non solo Frecce tricolori, paracadutisti e tute alari alla conquista dei cieli dello Stretto – FOTOGALLERY

L’aeroporto dello Stretto non è solo limitazioni. Per gli esperti di volo la struttura potrebbe aprire agli sport aerei

Non solo Frecce tricolori, paracadutisti e tute alari alla conquista dei cieli dello Stretto – FOTOGALLERY

È tutto pronto per lo show che pomeriggio a partire dalle 15 colorerà i cieli di Reggio Calabria. Ma prima del gran finale con l’esibizione delle Frecce Tricolore ad esibirsi saranno anche i paracadutisti.
«Siamo nati qui molti anni fa però è da molto che non si esegue più questa disciplina. Proprio per questo siamo contentissimi di sposare questa attività fra Sicilia e Calabria perché c’è un panorama e un ambiente veramente bello».

Lo ha detto il direttore dello Skydive Sicilia Gaetano Rizzo a margine delle prove generali dell’esibizione che pomeriggio catturerà tutta Reggio Calabria. Sono state l’anteprima di uno spettacolo mozzafiato ma è stata anche l’occasione per riflettere sulle opportunità che gli sport dell’area possono dare al territorio.
«Il paracadutismo è una disciplina adrenalinica. Questa è una manifestazione che include molti aspetti aeronautici. Per questo ci saremo anche noi. Porteremo una novità che sono le tute alari oltre al nostro classico lancio di paracadutismo che a offre sempre delle emozioni particolari».

Una disciplina che ritorna in Calabria chiedendo spazi per poter crescere e creare nuove opportunità. «Oggi si apre un nuovo scenario che è quello di poter rilanciare anche il nostro aeroporto dello Stretto non soltanto al volo commerciale che è certamente importante ma a tutte quelle attività correlate come per esempio il paracadutismo. Io mi auguro – ha detto il paracadutista esperto Attilio Morabito – che su quest’aspetto, sul quale stiamo già lavorando sin da subito, in collaborazione con lo Skydive Sicilia, piano piano anche Reggio Calabria nasca una scuola di paracadutismo. E credo proprio che nei prossimi mesi sotto questo profilo daremo una risposta».

E i campioni che si lanceranno oggi per la prima volta a Reggio Calabria con le tute alari hanno riconosciuto il potenziale di questo territorio. «Quello che abbiamo visto lanciandoci qui è uno scenario veramente unico. Vedere Sicilia e Calabria uniti dal cielo, perché questo faremo – ha detto il paracadutista Luca Micalizzi – è qualcosa di veramente emozionante. Proprio per questo vorremmo portare l’attività di paracadutismo a Reggio Calabria».

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