Reggio, il miraggio degli orti urbani: invece del cantiere, di nuovo canne e vegetazione incolta – FOTO

È sorto in pochi mesi un condominio nelle immediate adiacenze ma in due anni non sono stati realizzati gli Orti urbani nella zona sud della città di Reggio Calabria. Il risultato scoraggiante è un’area nuovamente abbandonata e assaltata da canne e vegetazione incolta, con il rischio che torni ad essere una discarica a cielo aperto. Lo spazio verde e curato resta un miraggio e già compaiono i primi rifiuti.

I lavori di realizzazione di uno spazio verde nel cuore del contesto urbano, finanziati nel 2021 con il Patto per lo Sviluppo della Città Metropolitana di Reggio Calabria, erano stati affidati a Castore. Al momento dell’avvio del cantiere nel marzo del 2022, però, l’area nella zona del Botteghelle, si mostrava flagellata dai rifiuti. La situazione si era rivelata tale che fu necessario disporre una bonifica e una loro caratterizzazione. Dall’esito di questa sarebbe dipeso il riavvio dei lavori.

L’esito positivo ha fugato già da un anno ogni dubbio circa l’esistenza di sostanze pericolose rilasciate nel terreno. Di fatto, però, le attività di Castore non sono mai ripartite. L’area è stata ripulita con costi a carico dell’amministrazione, e quindi della collettività. Ma adesso è stato tutto nuovamente vanificato. L’area dovrà essere ripulita con costi che dovranno essere ancora una volta affrontati.

Quale futuro per questa area?

Chissà se questa opera sarà mai realizzata? Definanziata o solo rinviata? Le voci si rincorrono e intanto adesso l’abbandono è sotto gli occhi della comunità. Anche la recinzione del cantiere è lasciata a terra, divelta. Insomma sembra che l’unico destino dell’area, più volte oggetto come altre criticità di denunce, sollecitazioni e richieste anche da parte del comitato di quartiere Ferrovieri Pescatori di Reggio, sia solo quello dell’incuria e del degrado. Un abbandono che inizia a lasciare presagire il peggio. Qualche rifiuto inizia ad essere depositato.

Nessuna area godibile con spazi verdi da affidare e coltivare a ortaggi, circondati da panchine e fontanelle. Che almeno non si crei il degrado di prima.

Unica buona notizia in tutta questa vicenda: con una spesa di 65 mila euro, il Comune di Reggio ha appurato che non erano stati depositati rifiuti pericolosi nell’area.  E ci dobbiamo accontentare, sperando che anche questo dato di fatto non debba essere nuovamente discusso per via di depositi indesiderati.