Reggio, Tina Parisi: «Il presidente Napolitano apprezzò molto l’incisione donata da mio marito, Ugo D’Ambrosi»

Il maestro Ugo D’Ambrosi, intellettuale e artista originario di San Valentino Torio, nel salernitano, aveva vissuto con fervore e grande creatività a Reggio Calabria. Qui è mancato nel 2021. Prima di approdare all’Accademia di Belle Arti, aveva insegnato al liceo artistico Mattia Preti alle cui iniziative aveva sempre continuato a prendere parte. Per questo la dirigente scolastica, Maria Rosaria Rao, in attesa della visita del capo dello Stato Giorgio Napolitano a Reggio nel 2010, lo aveva chiamato.

«Aveva lasciato un’impronta autorevole e profonda – racconta la moglie Tina Parisi, anche lei artista – non solo nel liceo in cui aveva insegnato ma nello scenario artistico e culturale della città. Per questo la dirigente gli chiese di pensare ad un omaggio per il presidente della Repubblica. Il capo dello Stato sarebbe intervenuto presso il liceo in occasione della Giornata della Legalità del 21 gennaio 2010. Ugo scelse una preziosa incisione della serie Rottami che il presidente apprezzò davvero molto».

«Ci fu raccontato che, una volta ricevuta in dono, il presidente Napolitano volle portarla subito con sé. Papà raccontava sempre con orgoglio ed emozione questo aneddoto. A ulteriore dimostrazione di stima, lo stesso presidente gli aveva scritto un biglietto personale per ringraziarlo. Sono certo che se ancora fosse stato qui, avrebbe anche in questa triste circostanza, con emozione ricordato quell’episodio», ha concluso il figlio Davide D’Ambrosi.