sabato,Aprile 27 2024

Museo di Reggio, domani l’osservazione astronomica sulla terrazza

Alle 21.00 si terrà la conferenza dal titolo “Le lezioni americane di Italo Calvino e la loro rilevanza”

Museo di Reggio, domani l’osservazione astronomica sulla terrazza

A grande richiesta, tornano le osservazioni astronomiche dalla spettacolare terrazza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, grazie alla collaborazione con il Planetario “Pythagoras” della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Sabato 29 luglio, nell’ambito delle “Notti d’Estate” del MArRC, alle 21.00 si terrà la conferenza dal titolo “Le lezioni americane di Italo Calvino e la loro rilevanza”. Ci saranno i saluti istituzionali del direttore del Museo, Carmelo Malacrino, e della prof.ssa Angela Misiano, responsabile scientifica del Planetario. Interverrà sul tema Gianni Cimador, professore dell’Università di Trieste, celebrando con il pubblico presente i cento anni dalla nascita di Italo Calvino. Sarà possibile anche osservare le stelle con i telescopi e lo staff del Planetario.

«Le “Lezioni americane” di Calvino – dichiara la prof.sa Misiano – sono un testamento non solo letterario dello scrittore, ma anche esistenziale; una sintesi di un percorso quarantennale caratterizzato dal confronto con il labirinto della realtà e dalla tensione a superare questo labirinto. Le cinque parole delle “lezioni” calviniane sono forse, oggi più che mai, un punto di riferimento per orientarci in un mondo che sembra non avere significati profondi, dove le immagini sono inflazionate e ci lasciano indifferenti. Calvino vuole rilanciare la funzione della letteratura senza perdere di vista il lettore e senza sacrificare la complessità che lo circonda, conciliando profondità e accessibilità, rivendicando quel ruolo forte che la scrittura deve recuperare per vincere la rarefazione del linguaggio prodotta dai nuovi media».

«Sono felice di ritrovare la prof.ssa Misiano e tutti gli amici del Planetario Pythagoras che da anni collaborano con il MArRC – dichiara Malacrino. Grazie a loro è possibile offrire uno straordinario connubio di storia e saperi scientifici. Quelli con il Planetario restano gli appuntamenti più attesi anche dalla comunità del territorio, che partecipa con entusiasmo alla nostra programmazione. È sempre un’emozione trascorrere una serata di “cultura sotto le stelle”».

Gli appuntamenti di domani al Museo non finiscono qui. Nel pomeriggio, alle 18.00 in sala conferenze, sarà presentata la VIII edizione del “Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova”, manifestazione curata dall’Associazione Amici del Palco, tesa a valorizzare l’antica forma artistica dell’arte madonnara. Infatti, dal 4 al 7 agosto 2023 la città di Taurianova accoglierà 55 artisti Madonnari provenienti da tutto il mondo, che coloreranno un percorso di 800 metri, unendo le due parrocchie della città in cui si venera Maria e rendendo il centro storico di Taurianova un museo a cielo aperto.

Apriranno l’evento i saluti del direttore Malacrino ed interverranno: Giacomo Carioti, presidente Amici del Palco; Antonella Larosa, direttore artistico Concorso Internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova; Rocco Biasi, sindaco di Taurianova; Filippo Mancuso, presidente del Consiglio Regionale Calabria; e Pietro Sacchetti, direttore dell’Accademia di Belle Arti Reggio Calabria. È prevista anche la partecipazione di: Giuseppe Mattiani, consigliere della Regione Calabria; Domenica Galluso, presidente della giuria della manifestazione; Paolo Martino, incaricato regionale BBCCEE; Salvatore Greco, del Comitato Scientifico Biennale dello Stretto. Coordinerà l’evento la giornalista Nadia Macrì.

Alle 20.30, infine, ultimo appuntamento con i laboratori per bambini e per famiglie realizzato in collaborazione con 4culture Srl. Tutti i bambini presenti potranno partecipare a “Una Notte al Museo”, la caccia al tesoro itinerante tra le sale del Museo.

Domani 29 luglio il MArRC resterà aperto fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30). Dalle 20.00 il prezzo del biglietto sarà di soli 3 euro, maggiorato di 1 euro a favore del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione in Emilia Romagna (art. 14, DL 61/2023). L’ingresso resta sempre gratuito fino a 18 anni.

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