Bova Marina, domenica si inaugura “Il Volo di Icaro”

È un cerchio che si chiude, due anni dopo dalla messa a dimora della statua di Dedalo che, prendendo vita dalla roccia e rivolto verso il sole, porge le ali ad Icaro pronto a spiccare il volo. A partire da domenica, di fronte a lui, su di una roccia a strapiombo sul mare del mito nella lussureggiante baia di Bova Marina, siederà il giovane Icaro in persona. “Il Volo di Icaro“, nella sua completezza, verrà inaugurato questa domenica – 15 ottobre – alle ore 18.00, nel belvedere a poche decine di metri dalla Rocca del Capo.

L’installazione artistica nasce dalla seconda edizione del Simposio degli Artisti, organizzato dall’Associazione Calliurghia all’interno del progetto FILICA, promosso dal Comune di Bova Marina e finanziato dalla Regione Calabria. Durante il simposio, realizzato a porte aperte nel corso dell’estate sotto gli ulivi secolari del Centro Archeoderi, hanno preso parte alla realizzazione della statua una decina di artisti e scultori provenienti dall’Italia e dall’America latina.

La nuova statua di Icaro protende il suo braccio verso est, verso il sole nascente, rivolto a Dedalo ad indicargli la madrepatria greca. Guardandolo al tramonto, invece, sembrerà indicare in prospettiva proprio il sole. L’astro da raggiungere con ali da sparviero e la passione di chi è giovane e cerca una nuova via per il futuro.

Rifacendosi al mito, ma anche dando una propria libera interpretazione, le due statue componenti l’installazione de “Il Volo di Icaro” sembra che parlino tra loro. Dialogano con chi le osserva, raccontano a chi le ascolta non solo la loro storia, ma anche quella di un territorio che vive. Un territorio, le cui rocce ed il cui mare trasudano storia e bellezza, in cui il mito vive e canta di quella Magna Grecia – la Grecia Grande, la Grecia Bella – che oggi ricerca l’immortalità.