lunedì,Aprile 29 2024

Vertenza ex Lsu di Polistena, Pisano: «Abbiamo difeso la loro dignità»

Il consigliere di minoranza ha raccontato quanto successo ieri durante il Consiglio comunale: «Il sindaco continua a offendere questi lavoratori»

Vertenza ex Lsu di Polistena, Pisano: «Abbiamo difeso la loro dignità»

La vertenza dei lavoratori ex Lsu del comune di Polistena continua a tenere banco in città e ieri sera ha fatto capolino anche nel corso della seduta del Consiglio comunale. A raccontare quanto successo, il consigliere di minoranza Francesco Pisano, che già nei giorni scorsi aveva posto l’accento sull’ultima udienza, raccontando che lo stesso sindaco Michele Tripodi, nel corso del procedimento, avrebbe «ammesso di aver sottratto fondi destinati agli stessi lavoratori». Al battibecco scaturito tra Pisano e il gruppo di maggioranza, era seguita una nota degli avvocati dei lavoratori, Alessia Pittelli e Antonio Barilari, attraverso la quale invitavano a non usare la questione per farne «un terreno di confronto politico», cui ha risposto il primo cittadino, sostenendo di aver «migliorato la proposta conciliativa del giudice».

Il civico consesso di ieri

Dichiarazioni quelle di Tripodi, che proprio non vanno giù a Pisano, il quale ha fatto sapere che «ieri in Consiglio comunale è andata in scena un’altra performance “strabiliante” del sindaco Michele Tripodi, e di quanti sostengono la sua disastrosa amministrazione. Si è parlato dell’udienza relativa alla situazione dei lavoratori ex Lsu e, ancora una volta, Tripodi ha riportato una versione fantasiosa dei fatti. Noi di Polistena Futura abbiamo ascoltato in silenzio. Nel momento della replica del sottoscritto, dopo le prime parole venivo già pesantemente interrotto dal sindaco che non mi permetteva di andare avanti. Io ero presente all’udienza e questo ha dato molto fastidio al sindaco Tripodi, che nei fatti è stato smentito. Ha cercato di fare confusione leggendo le richieste degli avvocati senza capire che noi facciamo valutazioni politiche, mentre altra cosa è l’aspetto legale e giuridico.

Il sindaco Tripodi ha perso su tutti i fronti, prima di tutto ha perso la credibilità istituzionale con le sue continue menzogne finalizzate a salvare la faccia. La cosa più grave è stata l’offesa continua nei confronti dei lavoratori da parte del sindaco e del consigliere Racobaldo. Il sindaco ha affermato che i lavoratori sono stati sobillati e utilizzati da chi li vuole strumentalizzare politicamente e ha aggiunto che tutto quello che ha detto e fatto in udienza è stato concordato con i lavoratori stessi che hanno condiviso la sua posizione (parlava dei lavoratori ricorrenti). Il consigliere Racobaldo si è spinto oltre affermando che i lavoratori non hanno lavorato e quindi hanno sottratto servizi ai polistenesi dietro suggerimento di chi li vuole strumentalizzare. Ancora una volta la disastrosa amministrazione Tripodi offende i lavoratori, che hanno autonomia di pensiero e noi di Polistena Futura non abbiamo in alcun modo influenzato le loro scelte».

Pisano ha sottolineato: «Noi osserviamo, valutiamo e sosteniamo le giuste battaglie. Proprio per il rispetto che abbiamo delle persone prima di tutto e poi del loro ruolo non ci siamo in alcun momento di questa vicenda permessi di indirizzare i comportamenti dei lavoratori. Abbiamo chiesto alla disastrosa amministrazione Tripodi quale sarà la proposta che porteranno alla prossima udienza per definire gli aspetti rimasti ancora insoluti (per esempio gli operai che andranno in pensione non potranno recuperare le ore pregresse). Non hanno saputo rispondere. Non hanno idee e non hanno contenuti, questa è la verità. Nonostante avessi un irrinunciabile impegno in qualità di genitore ho voluto essere presente per discutere questo punto (celato dietro la dicitura “comunicazioni del sindaco”) e difendere la dignità dei lavoratori. Successivamente sono andato via.

Tra discutere della cittadinanza onoraria a Julian Assange e mio figlio, ho scelto mio figlio – ha affermato PIsano -. Spero che i cittadini di Polistena mi capiscano e mi scusino per aver lasciato il posto che mi hanno assegnato e che spero di onorare al meglio. Erano comunque presenti i colleghi di Polistena Futura che hanno mantenuto vive e ben salde le posizioni del Gruppo. A margine del Consiglio comunale Michele Tripodi ha affermato, così mi hanno riferito, che è inutile che Polistena Futura presenti mozioni tanto saranno tutte bocciate (come quella sull’affidamento dei cani “discussa” ieri in Consiglio). Che dire… viva la democrazia!».

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