Coronavirus in Italia, trasporti: le misure del Mit per ripartire dalla “Fase 2”

Misure di protezione sui mezzi di trasporto pubblico, misurazione della temperatura dei passeggeri negli aeroporti e percorsi a senso unico nelle stazioni. Sono queste alcune delle previsioni riguardanti i trasporti nella “fase 2”.

Niente più controlli dei biglietti in treno, come riporta TgCom24, guanti e mascherine per chi viaggia in aereo. Sono alcune delle misure previste nella bozza del ministero dei Trasporti per regolamentare gli spostamenti pubblici previsti per la cosiddetta “fase 2”. In aereo sarà misurata la temperatura dei passeggeri all’arrivo e alla partenza e saranno inoltre predisposte le sanificazioni degli spazi, mentre nelle stazioni si pensa a percorsi a senso unico.   

Sui mezzi pubblici: biglietti elettronici

Distanziamento, percorsi separati per ingresso e uscita dai mezzi pubblici e anche dalle stazioni, con la creazione di percorsi “a senso unico”, dispenser con igienizzanti, ma anche l’eliminazione, per quanto possibile, dei biglietti cartacei sostituiti da quelli elettronici, tariffe differenti a seconda degli orari. Sono alcuni dei punti inseriti nella bozza di lavoro del ministero dei Trasporti per pianificare la ripartenza. 

In aereo

Per i passeggeri che viaggiano in aereo misurazione della temperatura con il termoscanner. Oltre all’obbligo del rispetto del distanziamento anche sull’aereo, dove i viaggiatori dovranno tenere mascherina e guanti, e sanificazione (in base al traffico) di tutti gli spazi negli aeroporti cercando di separare nettamente arrivi e partenze.

In metro

Accesso controllato e limitato alle stazioni della metropolitana, cerchi sui pavimenti di tram e bus per mantenere le distanze di sicurezza tra i passeggeri,  sedili alternati sui treni regionali e un maggiore utilizzo dello sharing di motorini e biciclette elettriche in città. A Milano si prova a ridisegnare il servizio di trasporto pubblico per consentire ai cittadini di spostarsi in modo sicuro e senza creare assembramenti. Obbligatori: mascherine e distanziamento per tutti.

L’interruzione del servizio

Il mancato rispetto delle norme può portare all’interruzione del servizio.Saranno infatti previsti cartelli che evidenziano come si dovranno comportare i viaggiatori «con la prescrizione che il mancato rispetto potrà contemplare l’interruzione del servizio, per motivi di sicurezza sanitaria».