Coronavirus, Falcomatà avvia la fase 2: «Ci giochiamo tantissimo»

«Ci giochiamo tantissimo, ma vogliamo dimostrare grande senso di responsabilità e adattamento alle nuove situazioni». Così nel corso di una diretta Facebook il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il quale ha illustrato ai cittadini cosa si potrà fare da lunedì 4 maggio con l’avvio della fase 2 dell’emergenza sanitaria.

«Cosa si potrà fare da lunedì? Potremo riprendere a fare le visite ai congiunti, a rivedere i nostri cari, i nostri parenti. Riaprono parchi, ville e giardini pubblici. Abbiamo ripreso con le manutenzioni delle aree verdi per farle riaprire nel miglior modo possibile». Ripartiranno inoltre i cantieri delle opere pubbliche e si potranno celebrare i funerali con massimo 15 persone, mentre dall’8 maggio saranno riaperti i cimiteri.

Capitolo attività sportiva e motoria all’aperto. «Abbiamo previsto che all’interno dell’attività motoria possa rientrare anche una camminata. Dite che andate a passeggio per sgranchirvi e non per “ricrijarvi”» ha detto scherzando il primo cittadino.

L’imperativo resta evitare assembramenti, con divieto di attività ludiche e qualsiasi evento pubblico e privato. Falcomatà ha espresso vicinanza a parrucchieri ed estetisti, ricevuti stamane in municipio «Ma le riaperture – ha specificato – competono al governo a cui ho chiesto di accelerare i tempi».

Sul trasporto pubblico l’Atam si adeguerà alle misure con sanificazione giornaliera dei mezzi e separazione area guida con i passeggeri. «Ci sarà un monitoraggio degli ingressi, con obbligo di mascherine anche per autisti e controllori e flussi separati tra entrata ed uscita. Chi si muoverà sull’autobus vedrà della segnaletica a terra, questo comporterà che il numero di persone per mezzo diminuirà».