venerdì,Aprile 26 2024

Allerta Maremoto, al via l’esercitazione Sisma dello Stretto a Reggio e a Messina

Una segnalazione sonora per avvisare del messaggio di allarme ha raggiunto 500 mila persone residenti negli oltre venti comuni della zona costiera

Allerta Maremoto, al via l’esercitazione Sisma dello Stretto a Reggio e a Messina

Un alert sonoro e un messaggio per lanciare un allarme per possibili onde di maremoto. Come annunciato, è stato ricevuto dopo le 10 da 500 mila persone residenti negli oltre venti comuni della zona costiera di Reggio Calabria e Messina.

Il contesto è stato quello dell’esercitazione nazionale “Sisma dello Strettoin svolgimento da oggi fino a domenica 6 novembre in oltre 50 Comuni delle due Città Metropolitane dello Stretto.

L’esercitazione Sisma dello Stretto

Il coordinamento dell’esercitazione è a cura del Dipartimento della protezione civile, d’intesa con le Regioni coinvolte e le Prefetture di Reggio Calabria e Messina.

Essa prevede la simulazione di interventi e l’allestimento di scenari operativi dopo un ipotetico sisma di magnitudo 6.2 (il richiamo storico è al sisma del 1975).

L’allerta maremoto

«La sperimentazione dell’It- alert ha l’obiettivo di creare consapevolezza circa il rischio esistente soprattutto nel nostro territorio.

È necessario stimolare la volontà di informarsi, soprattutto tra voi giovani, ma non solo», ha sottolineato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Mauro Dolce.

L’occasione è stata quella dell’inaugurazione della mostra itinerante “Terremoti d’Italia”, visitabile fino al 3 dicembre nella struttura allestita sul lungomare Falcomatà di Reggio Calabria.

La partecipazione della cittadinanza

«Parte integrante dell’esercitazione è la partecipazione della cittadinanza. In questa ottica sollecitiamo a visitare il sito It-alert.it e a rispondere a un breve questionario sull’efficacia del servizio.

Invitiamo dunque la comunità a darci in feed back per migliorare e prepararci al meglio», ha concluso Maurilio Silvestri, del dipartimento nazionale di Protezione Civile e curatore della mostra “Terremoti d’Italia”.

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