Palazzo di giustizia a Reggio, entro il 2023 ripartiranno i lavori
Il capo di gabinetto del ministero della Giustizia: «Investimento di 60 milioni e fine cantiere entro tre anni»
Entro il 2023 riprenderanno i lavori per l’ultimazione del palazzo di Giustizia a Reggio Calabria. A darne notizia è Alberto Rizzo, capo di gabinetto del ministero della Giustizia a palazzo Campanella, nel corso della conferenza sul potenziamento informatico degli uffici giudiziari.
«È il progetto più importante che riguarda il settore giustizia, in particolare di Reggio Calabria, ossia il nuovo Tribunale. Un anno fa il ministero si è impegnato a prendere in mano la gestione della soluzione al problema che risale a molti anni fa e ci siamo dati delle tempistiche. Se indichiamo la data di svolgimento di un’attività ci mettiamo la faccia e noi abbiamo usato questi termini».
Il cronoprogramma
Rizzo ha spiegato poi i tempi per l’attesa opera ferma da anni e che corre il rischio di vedere rovinato quanto si è fatto finora. Come chiarisce il capo di gabinetto: «Entro marzo sarà depositato il progetto da parte della Commissione tecnica e amministrativa presso il consiglio dei ministri. Entro l’estate verrà pubblicato il bando e contiamo di iniziare i lavori di ripristino del palazzo entro la fine dell’anno. Questo mi è stato assicurato dall’amministrazione generale beni e servizi. Prudentemente stimiamo la fine dei lavori entro 3 anni dall’inizio. È un impegno importante perché comporterà un esborso di 60 milioni di euro».