Concorsi al Comune di Reggio, Gangemi: «Rispetteremo la scadenza prevista a maggio»
L'assessore: «Nell'arco delle due legislature siamo riusciti a stabilizzare tutto il precariato»
Lo stop per gli attesi concorsi al comune di Reggio non sembra preoccupare l’Amministrazione reggina. Una brusca frenata alla corsa verso l’aggiudicazione della gara per svolgere le selezioni c’è stata con la bocciatura da parte della commissione comunale preposta di “Merito srl” e “Scanshare srl”, le due società che avrebbero dovuto occuparsi delle attività concorsuali.
Tempi da rispettare
Al Reggino, l’assessore al ramo, Francesco Gangemi chiarisce le dinamiche da cui si ripartirà già dalla giornata di oggi con una serie di riunioni. «Ripubblicheremo il bando, accumulando circa un mese di ritardo. Ritardo che cercheremo di recuperare successivamente. Il punto è avevamo pensato di pubblicare un bando al mese, considerato come sono andate le cose pubblicheremo due bandi. Rispetteremo le scadenze previste per aprile/maggio».
La bocciatura
A sorprendere, secondo l’assessore, sono state le inaspettate difficoltà relative alle due società, “Merito srl” e “Scanshare srl”, molto affidabili, in teoria. «Sono due società di altissimo livello, non riusciamo a capire come abbiano potuto commettere questo errore. Avrebbero dovuto indicare, prima dell’apertura dell’offerta economica, il responsabile del progetto, con determinati requisiti, ma non lo hanno fatto».
«Il problema è quello di concludere la procedura di formazione al lavoro entro il 31 gennaio. Già nelle prossime ore saremo al lavoro con una riunione operativa, chiederemo alle società di fare le offerte. Per i concorsi relativi ai profili di ruolo dell’ente sarà ripubblicato il bando e si ripartirà con le procedure. Non c’è nulla di strano in quello che è accaduto. Sono cose che succedono nella Pubblica amministrazione. Abbiamo solo perso un mese di tempo».
La stabilizzazione del precariato
Il dato essenziale, dal punto di vista politico e sociale, che rileva per l’assessore è un altro. «Il Comune di Reggio è uno tra i pochi nel Sud che non ha più precariato col superamento dei concorsi di tutti, compresi gli ultimi sei che avevamo. Nell’arco delle due legislature siamo riusciti a stabilizzare tutto il precariato, dal lavoro fatto in precedenza, quando l’assessore era Armando Neri, sia quando sono stato io stesso assessore al Personale».
