sabato,Aprile 27 2024

Ponte sullo Stretto, arriva Salvini e spariglia le carte. Il Pd pronto al sit-in: «Comune tratto in inganno»

Domani è la giornata dedicata alla mega opera che sta già scaldando gli animi. Un patrocinio rilasciato dall’amministrazione di Villa San Giovanni visto come «una forzatura»

Ponte sullo Stretto, arriva Salvini e spariglia le carte. Il Pd pronto al sit-in: «Comune tratto in inganno»

Il circolo del Partito democratico di Villa San Giovanni realizzerà domani a partire dalle ore 9, di fronte ai cancelli del Resort Alta Fiumara. Un sit-in di critica, protesta e proposta contro il Ponte sullo Stretto, nel contesto di un Forum/Meeting a favore della “Grande Opera” organizzato dal Lions Club e che vedrà le relazioni “pro Ponte” degli esponenti politici delle Destre locali e nazionali, con la presenza annunciata del Ministro Salvini.

Il sit-in democratico e nonviolento sarà animato dai militanti Pd, con bandiere di Partito al seguito ed è aperto al contributo di tutti gli attivisti contrari allo scempio dello Stretto.

Salvini a Villa

«Salvini viene a Villa San Giovanni e non in risposta alle sollecitazioni del sindaco Caminiti». È chiaro il segretario del circolo villese Enzo Musolino. «Non viene nel centro della città sul lungomare a vedere dove dovrebbe essere realizzato il fantomatico ponte. Si rinchiude in un hotel attorniato dai politici di centro destra per fare propaganda».

Pd a muso duro

Il ponte sullo Stretto continua a scaldare gli animi e dopo tante formali richieste, sul manifesto di un’iniziativa spunta tra gli ospiti il nome del ministro Salvini. Un evento che vede il patrocinio del Comune di Villa. Fatto che non ha lasciato indifferente il Pd cittadino. «Il nostro circolo ha fatto una ricerca e individuato la delibera di giunta che ha concesso il patrocinio morale. Bene, la delibera di giunta si riferisce all’iniziativa dei Lions su “Mediterraneo giovani” che non ha nulla che fare con il ponte. C’è stata quindi un’evidente forzatura, in maniera sostanzialmente abusiva».

I democratici non intendono rimanere a guardare e pur non essendo stati invitati lunedì saranno presenti con un sit-in in una protesta pacifica per accogliere il ministro leghista. «Non è stato invitato nessun soggetto in contraddittorio. Solo una vetrina per il ministro Salvini. C’è stato un errore. Il Comune stato tratto in inganno. I Lions stessi hanno nel proprio statuto l’obbligo di non fare politica nelle proprie iniziative pubbliche. Che c’entra la Lega Nord, che c’entra Forza Italia, che c’entra Cannizzaro e tutto il centro destra schierato per dire, lontano dalla città di Villa, si al ponte che la distruggerà».

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