domenica,Aprile 28 2024

San Lorenzo, Francesco Picone è il nuovo Commissario

Guiderà il comune Laurentino fino alle prossime elezioni. Incontro cordiale oggi con ex sindaco ed assessore: «Disponibili a collaborare»

San Lorenzo, Francesco Picone è il nuovo Commissario

Dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale di San Lorenzo, a causa delle dimissioni di 7 consiglieri comunali ed il venir meno del numero legale si è insediato oggi il nuovo Commissario Straordinario che traghetterà il comune Laurentino fino alle prossime elezioni nella primavera 2024, guidandolo con i poteri di Sindaco, Giunta e Consiglio Comunale.

Il dott. Francesco Picone, della Prefettura di Reggio Calabria, nel primo giorno del suo mandato ha voluto incontrare l’ex Sindaco Giuseppe Floccari insieme alla ex Assessore Francesca Pizzi.

E’ stato un colloquio lungo e cordiale in cui sono state raccontate le vicende dei 15 mesi di amministrazione, illustrando la situazione critica dalla quale l’Amministrazione Floccari è partita al suo insediamento, e tutti gli sforzi per far ripartire una macchina arrugginita e ferma da anni.

«Abbiamo spiegato le attivita’ svolte – scrive la Pizzi in una nota – e quelle previste e messe in conto nel primo bilancio – approvato in giunta – di previsione prodotto dall’amministrazione. Lo stesso bilancio, ricordiamo, prevedeva l’introduzione della raccolta differenziata, la videosorveglianza in tutto il comune, la mensa scolastica, i fondi per gli assistenti scolastici, per la manutenzione idrica e fognaria e delle strade, oltre all’aumento delle ore per i dipendenti. Il bilancio doveva ancora essere approvato in consiglio e aveva già avuto il parere positivo del revisore dei conti».

Un lascito importante, quindi, quello ora nelle mani del neo commissario. Tra le attività più urgenti che sono state inoltre attenzionate, vi sono quelle relative ai progetti in itinere. La disponibilità alla collaborazione da parte dell’ex sindaco e dell’assessore Pizzi è stata garantita al fine di poter portare a termine quanto più possibile nell’interesse della comunità laurentina.

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