Villa, i dubbi della minoranza sul rinvio del consiglio comunale
Il presidente Daniele Siclari e il consigliere Marco Santoro hanno espresso preoccupazioni
durante la discussione in commissione bilancio: «Manca il parere del revisore dei conti»
«Il recente rinvio del consiglio comunale a Villa San Giovanni, causato da un errore formale nei dati
di bilancio, ha scatenato reazioni da parte della minoranza, la quale ha sollevato questioni
significative riguardo alla trasparenza e alla gestione finanziaria dell’amministrazione». È quanto di legge nella nota diramata dai consiglieri di Minoranza del comune di Villa San Giovanni.
«La sindaca Caminiti ha annunciato il rinvio al 21 febbraio, attribuendolo a un motivo tecnico.
Tuttavia, il presidente Daniele Siclari e il consigliere Marco Santoro hanno espresso preoccupazioni
durante la discussione in commissione bilancio, sottolineando la mancanza del parere del revisore
dei conti, ritenuto cruciale per una trattazione accurata in consiglio.
Nel contesto delle dichiarazioni dell’amministrazione sull’errore come “significativo necessario
tecnicismo”, la minoranza ha richiesto chiarimenti approfonditi e ha sottolineato l’importanza
della trasparenza nelle azioni dell’amministrazione. Hanno manifestato interesse nel conoscere le
misure adottate in risposta alle prescrizioni del Ministero degli Interni per il bilancio stabilmente
riequilibrato.
I consiglieri di minoranza, nell’esercizio delle loro funzioni, vigileranno attentamente sulle
argomentazioni della previsione per garantire la correttezza e la trasparenza nella gestione
finanziaria del comune.
La minoranza richiama l’attenzione sul parere che, ancora dopo essere stato da loro sollecitato
non è ancora pervenuto, sarà reso dal revisore dei conti, soggetto a verifica ed attenta analisi da
parte della Corte dei Conti. L’attenzione si concentra sulla verifica dei dati di bilancio e sulla
conformità alle prescrizioni ministeriali, con l’obiettivo di garantire la corretta gestione delle
risorse pubbliche.
Il rinvio del consiglio comunale, oltre a sollevare domande sulla procedura amministrativa, spinge
la minoranza a richiedere ulteriori spiegazioni e assicurazioni sull’integrità delle decisioni
finanziarie comunali, nonché la discussione degli altri punti rinviati “per motivi di economicità”,
non aventi carattere di urgenza». Così concludono i consiglieri di Minoranza del comune di Villa San Giovanni.