domenica,Maggio 12 2024

Reggina, Inzaghi: «Ho capito subito di essere nel posto giusto, a gennaio…»

L’allenatore protagonista su Sportitalia racconta il suo sbarco in riva allo Stretto, gli obiettivi e il suo rapporto con Saladini e Taibi

Reggina, Inzaghi: «Ho capito subito di essere nel posto giusto, a gennaio…»

Pippo Inzaghi si racconta. L’allenatore amaranto, che ieri sera ha postato uno scatto con lo staff tecnico e dirigenziale della Reggina, è stato poi ospite televisivo di Sportitalia. Interpellato sulla sua esperienza in amaranto, Inzaghi ha spiegato gli albori del suo sbarco in riva allo Stretto, con i primi approcci con il patron Felice Saladini. «E’ stato tutto improvvisato – ha raccontato Inzaghi – avevo deciso di prendermi dei mesi di riposo. Ad un tratto è arrivata la Reggina, con un progetto che mi ha convinto»

Scintilla

Inzaghi, però, ha anche rivelato il momento esatto in cui ha compreso la reale bontà della scelta fatta nell’accettare la Reggina: «Quando sono arrivato in aeroporto e ho visto quell’entusiasmo ho capito che era una sfida giusta per me».

Rapporto

«Il presidente Sabatini ha fatto un miracolo a salvare il club. Sono una persona che dà valore ai gesti, ho ricevuto una tempesta di chiamate. È addirittura venuto fino a Ibiza, sotto casa, a parlare con la mia compagna Angela. È stato straordinario»

Piedi per terra

«La Serie B è difficilissima, ci sono squadre retrocesse che faticano tremendamente a risalire. Il nostro è un progetto triennale, l’obiettivo era quello di stare fuori dalla zona retrocessione. Piani alti? Se tra 3-4 mesi saremo lì, vedremo cosa potremo fare»

Gennaio

«Non vorrei svegliare il direttore alle due di notte con la lista della spesa per il mercato futuro. Ad oggi, talaltro, siamo stati fortunati: abbiamo cambiato 20 giocatori, azzeccandoli tutti»

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