Fase due, la politica prova a riaccendere i motori. Tripudio di sondaggi ma Falcomatà frena

Con l’inizio della fase 2 anche la politica prova a riaccendere i motori. Lo dimostra il tripudio di sondaggi sullo stato di salute dei partiti. L’indicazione generale è un leggero aumento per le forze che sorreggono il governo guidato da Giuseppe Conte, mentre si assiste al calo dei consensi della Lega scesa intorno al 27% quasi dieci punti sotto il record di fine estate 2019.

Ormai ad un’incollatura dal Pd di Nicola Zingaretti che continua a risalire e si assesta al 22%. Addirittura nelle scorse ore è stato diffuso anche un sondaggio poi rivelatosi una bufala per smentita della stessa Swg che dava i democrat davanti al Carroccio. Nel centrodestra se Fdi rimane stabile, ad aumentare i propri consensi è Forza Italia intorno al 7% dopo la decisione di Silvio Berlusconi di smarcarsi dalle posizioni sovraniste.

Molto della tenuta del governo nazionale e del futuro degli stessi partiti si giocherà adesso nella fase della ripartenza e sulla gestione dell’emergenza economica. Lo sa anche il sindaco di Reggio Giuseppe Falcomatà che proverà ad ottenere la riconferma alle amministrative rinviate al prossimo autunno. Anche se per il momento, dice, l’attenzione è concentrata sull’emergenza sanitaria seppure le sue numerose uscite pubbliche abbiano parecchio indispettito il centrodestra che ha parlato di evidente strumentalizzazione.

«Anche se per il momento – dice il sindaco – l’attenzione è concentrata sull’emergenza sanitaria. Riparte certo l’attività di organizzazione piano piano, ma non subito. L’attenzione adesso è concentrata per monitorare come la città si organizza per la fase due e in questa direzione incanaliamo le attività amministrative. L’emergenza Coronavirus che finirà quando sarà sperimentato il vaccino ed allora potremo dire di esserne fuori».