giovedì,Maggio 2 2024

Ponte sullo Stretto, le rassicurazioni Mega: «Integrerà i progetti dei nostri porti»

Il presidente dell'autorità di sistema «Nessuna criticità nella contemporanea attività di sviluppo dei porti di Reggio, Villa San Giovanni e Messina»

Ponte sullo Stretto, le rassicurazioni Mega: «Integrerà i progetti dei nostri porti»

«Nessuna criticità nella contemporanea presenza dei progetti di sviluppo dei porti di Reggio, Villa San Giovanni e Messina e quello del ponte sullo Stretto». Questo il pensiero di Mario Mega, presidente dell’Autorità di Sistema dello Stretto.

L’Autorità, sin dalla sua istituzione, punta a dare una nuova dimensione ai porti dello Stretto. Ci sono in atto una serie di progetti che miglioreranno soprattutto la vita dei pendolari tra una sponda e l’altra. Ma dalle parole del presidente, il cammino del Ponte va di pari passo a quello degli altri collegamenti.

Non dello stesso avviso era stato invece Domenico Battaglia, assessore alla Mobilità e ai Trasporti del Comune di Reggio che, se da un lato, invocava maggior coinvolgimento da parte del governo, di tutti gli attori, soprattutto di quelli dei territori, dall’altro manifestava perplessità su come il ponte andrebbe ad inserirsi su opere e miglioramenti portuali che in questi anni prenderanno forma. «Non è il semplice progetto di una struttura che nascerà – aveva spiegato al Reggino, con riferimento al ponte – ma è tutto ciò che c’è intorno che si deve riorganizzare, dai collegamenti ai porti. Inutile pensare a nuovi assetti, a spostamenti per Reggio, Messina e Villa se si va dritti verso un obiettivo che cambia tutte le carte in tavola».

Un’integrazione

«Il ponte – specifica Mega – sarà anzi un’integrazione perché ciò che serve sullo Stretto è migliorare e aumentare la mobilità e il ponte da solo non potrà farlo».

E poi specifica «Il ponte sicuramente ha come obiettivo principale quello dei collegamenti sulle lunghe percorrenze, quindi ferroviarie e stradali sugli assi principali. Il pendolarismo credo che continuerà ad essere servito da un sistema di mezzi veloci perché comunque in questo caso il tempo sarà determinante. Il mezzo veloce in mezz’ora collega Messina a Reggio Calabria. Nessun mezzo pubblico, anche sul ponte, potrà mai metterci meno di mezz’ora per attraversare lo Stretto. Si tratta di un dato tecnicamente misurabile. Credo che i collegamenti veloci continueranno a esistere».

In ogni caso «L’attraversamento coi mezzi va assicurato perché il ponte avrà giorni di non operatività. Per questo motivo credo che il gran lavoro che si sta facendo sui porti non sia vano. Stiamo intervenendo a favore dei pendolari, dei passeggeri appiedati».

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