domenica,Aprile 28 2024

Porto di Reggio, Autorità di sistema dello Stretto al lavoro per riqualificare la banchina Margottini

Dopo l'approvazione del documento di Programmazione Strategica di Sistema, avviate anche le procedure per l'adozione del piano regolatore

Porto di Reggio, Autorità di sistema dello Stretto al lavoro per riqualificare la banchina Margottini

La fine dell’anno ha portato con sè l’approvazione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del Documento di Programmazione Strategica di Sistema dei porti dello Stretto. L’Autorità di Sistema ha avviato così le procedure per la redazione dei Piani Regolatori Portuali di Milazzo, Villa San Giovanni, Reggio Calabria e Saline. Il 2024 riserva per il porto di Reggio Calabria, il cui piano è fermo al 1960, e per il porti di Villa e Saline che non non ne hanno mai avuto uno, questo essenziale strumento di pianificazione.

Il documento era già passato al vaglio e approvato dalla conferenza nazionale delle autorità di Sistema presieduta dal viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi, che prima dell’incontro con gli Industriali reggini nei giorni scorsi, si era recato presso la sede dell’autorità Portuale per un incontro con il commissario dell’autorità portuale di Sistema dello Stretto, Antonio Ranieri.

Lo strumento che finalmente sarà adottato consentirà di compiere dei passi in avanti sul fronte portuale del versante calabrese dello Stretto.

La storica banchina Margottini da riqualificare

Tra gli interventi anche quello dell’adeguamento della storica banchina Margottini, sul molo di Levante del porto di Reggio Calabria. L’autorità ha pubblicato l’avviso per l’affidamento dei
servizi di Direzione Lavori e Coordinamento della Sicurezza in fase di Esecuzione
per i “Lavori di
adeguamento e risanamento della banchina Margottini nel porto di Reggio Calabria.
L’importo totale dell’appalto è pari ammonta a oltre 411mila euro.
L’aggiudicazione sarà effettuata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa
individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo.

Gli altri interventi sui porti calabresi dello Stretto

Le azioni strategiche prioritarie nel medio e lungo termine comprendono interventi già finanziati. I relativi iter sono stati già tracciati e sono pronti ad entrare nella fase più operativa.

Con riferimento al porto di Reggio Calabria il documento (e quindi il futuro piano) richiama esplicitamente i alcuni interventi. Ci sono la realizzazione degli apprestamenti di security delle aree portuali, la ristrutturazione dell’edificio da destinare a sede dell’AdSP dello Strett e l’adeguamento della banchina Margottini. Poi ancora il restyling del water front, ossia del molo di levante, con la realizzazione di un terminal passeggeri per scalo crocieristico e di percorsi ciclo-pedonali di collegamento con il lungomare cittadino e la sistemazione delle aree portuali. Gli interventi sono stati annunciati lo scorso ottobre dall’allora presidente dell’autorità di sistema dello Stretto, Mario Mega. Presente l’architetto Alfonso Femia che, con il suo studio, ha già redatto i progetti fattibilità tecnico-economica, su incarico della stessa Autorità.

All’orizzonte, per la stessa banchina Margottini ma non solo, anche l’elettrificazione con un investimento di oltre 23 milioni di euro del piano nazionale complementare al Pnrr.

Il documento di Programmazione strategica di Sistema dell’autorità dello Stretto (e quindi il futuro piano) prevede anche interventi sul porto di Villa San Giovanni. Si tratta del dragaggio dei fondali e della realizzazione di pensiline di protezione dei camminamenti pedonali e di nuovi ormeggi per navi traghetto e mezzi veloci e della stazione marittima passeggeri. Per il porto di Saline Joniche sono contemplati lavori di manutenzione viabilità, infrastrutture, impianti e arredi portuali. L’obiettivo è il ripristino totale della infrastruttura.

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