Poliambulatorio di Villa depotenziato: convenzione tra Asp e Comune
La medicina territoriale è nel mirino della politica che dopo aver ottenuto conferma dell'impossibilità di intervenire su tanti disservizi ha trovato un accordo
Il futuro del poliambulatorio di Villa San Giovanni è ormai in discussione. E dopo diversi incontri, l’amministrazione ha concluso con l’Asp reggina una convenzione importante.
L’intento, ci ha spiegato l’assessore alla sanità Maria Grazia Melito è quello di «rielaborare un nuovo protocollo d’intesa. La convenzione con l’Asp andrà ad aggiornare la vecchia convenzione del 2011. Il tutto, però, tenendo conto anche delle nuove necessità in ambito sociosanitario della popolazione».
La convenzione
Un primo passo avanti, per evitare il collasso della struttura, è stato fatto. Adesso tocca ridisegnare i servizi per scongiurare un ulteriore depotenziamento. «Essendo stato il poliambulatorio di Villa San Giovanni individuato come possibile sito tra i 16 dell’area territoriale di competenza dell’Asp di Reggio Calabria che diventerà una casa della comunità avremo la possibilità di chiedere di inserire nel protocollo una serie di servizi che mirano a valorizzare il poliambulatorio».
E l’amministrazione è già al lavoro per definire i dettagli della convenzione. Lo ha spiegato l’assessore: «Realizzare un centro prelievi a fronte anche di personale sanitario e infermieristico disponibile a realizzare questo centro. Il Comune di Villa San Giovanni potrà impegnarsi nella logistica di trasporto dei campioni di sangue per sgravare l’Asp da un servizio che non potrà prestare».
