I parchi archeologici rappresentano un patrimonio inestimabile di bellezza e importanza storica che permette di immergersi in un viaggio nel tempo, mantenendo vivo il ricordo e il rispetto per le civiltà che hanno contribuito a plasmare il nostro mondo.

 A Palmi uno dei luoghi simbolo dell’identità del territorio è il Parco Archeologico dei Taureani, che finalmente è stato restituito alla comunità dopo un importante intervento di manutenzione e riqualificazione.  Il lavoro svolto gli ha garantito piena accessibilità e sicurezza. Ad annunciarlo il sindaco Giuseppe Ranuccio: «Grazie alla sinergia tra la Soprintendenza ABAP, l’Amministrazione comunale e il Movimento Culturale San Fantino, il Parco torna ad accogliere cittadini e visitatori, in un contesto che unisce stabilità, visione culturale e progresso concreto. Questo luogo, ricco di memoria e bellezza, si apre al futuro. Invito tutti a viverlo, a riscoprirlo, a farne esperienza diretta. La cultura è un bene condiviso, e la cura del territorio è un impegno collettivo».

Le visite guidate sono curate dal Movimento Culturale San Fantino, che accompagnerà i presenti in un percorso di conoscenza e valorizzazione del sito. Il Parco sarà aperto ogni venerdì, sabato e domenica, dalle ore 17:00 alle ore 20:00. Per gruppi numerosi e visite guidate è possibile concordare aperture straordinarie su prenotazione, contattando il numero 3773976017.

«La sensibilità del Soprintendente e il lavoro di squadra effettuato con il direttore uscente Scaravilli ha reso possibile risolvere in breve tempo diverse criticità in tema di sicurezza  – ha dichiarato il neo direttore Andrea Gennaro -. Oltre all’apertura del sito per la libera fruizione, grazie all’impegno del Movimento Culturale San Fantino, saremo in grado di offrire una serie di eventi e iniziative che, già dalla prossima settimana e per tutto il periodo estivo, permetteranno di valorizzare a pieno uno dei parchi archeologici più suggestivi della Calabria».

Il parco archeologico dei Tauriani “Antonio De Salvo”  si estende per circa tre ettari nella zona in cui anticamente sorgeva la città di Tauriana (o Taureanum). Si integra armoniosamente con il paesaggio naturale circostante e offre un panorama spettacolare sulla costa Viola, che padroneggia dall’alto. Vi si possono ammirare resti di antichi insediamenti a partire dal secondo millennio Avanti Cristo. I visitatori sono liberi di tuffarsi in epoche lontane e godere della straordinaria bellezza di strade romane, un santuario, un grande teatro all’aperto, vigilati dalla possente torre di avvistamento cinquecentesca.