«Il coordinamento sindacale penitenziario Cosp – dichiara il delegato nazionale Letterio Italiano – esprime il proprio più vivo e sentito plauso a tutto il personale della Polizia Penitenziaria in servizio presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria – “Arghillà” per le brillanti e complesse operazioni di servizio recentemente condotte, che hanno evidenziato altissimo senso del dovere, prontezza operativa e capacità professionali di assoluto rilievo. Un riconoscimento particolare e doveroso va al Vice Comandante di Reparto, Dirigente Aggiunto Dott.ssa Maria Luisa Alessi, la quale, con comprovata esperienza, elevata professionalità e spirito di guida, ha saputo predisporre e coordinare due intense giornate di servizi straordinari, finalizzati a contrastare l’introduzione di telefoni cellulari, sostanze stupefacenti e altre illecite apparecchiature all’interno dell’Istituto, operando in condizioni di grave carenza di organico e in concomitanza con le assenze dovute al piano ferie in corso.

L’operazione è iniziata alle ore 23:55 circa del giorno 7 del corrente mese, quando personale della Polizia Penitenziaria, con attenta attività di osservazione, ha individuato un drone sorvolare i padiglioni detentivi e avvicinarsi a una finestra di camera di detenzione, dove ha lasciato cadere un involucro. Informata tempestivamente dell’accaduto, la Vice Comandante ha disposto immediata perquisizione straordinaria della cella interessata. Tale attività ha consentito di rinvenire e sequestrare un pacco contenente numerosi telefoni cellulari e un rilevante quantitativo di sostanze stupefacenti. Il giorno successivo, al fine di consolidare i risultati e prevenire ulteriori episodi, sono stati organizzati servizi di appostamento e controllo mirati, che hanno portato a nuove scoperte.

Durante una perquisizione personale nei confronti di un detenuto sospettato di possesso di oggetti illeciti — il quale tentava di opporsi con atteggiamento aggressivo e minaccioso nei confronti del personale — sono stati rinvenuti tre smartphone di ultima generazione e ulteriore sostanza stupefacente. In simultanea, è stata disposta e attuata una perquisizione di più camere detentive, con ulteriori esiti positivi. Il bilancio complessivo delle operazioni ha visto il sequestro di ben 12 telefoni cellulari e di quantitativi di droga destinati all’uso illecito all’interno della struttura penitenziaria. Risultati di questa portata sono stati ottenuti grazie alla dedizione, alla prontezza e al coraggio del personale coinvolto, che ha operato ben oltre il normale orario di servizio per salvaguardare l’ordine e la sicurezza dell’Istituto.

Alla luce di quanto sopra, questa Federazione: 1. Evidenzia la necessità di un immediato potenziamento tecnologico della Sala Regia, prevedendo l’installazione di sistemi di monitoraggio avanzati e il controllo periodico dell’efficienza dell’intero impianto di videosorveglianza interna ed esterna. 2. Sollecita l’incremento della pianta organica del personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso l’Istituto, oggi gravemente insufficiente rispetto alle esigenze operative e di sicurezza. 3. Invita l’Amministrazione centrale ad avviare con urgenza le procedure per l’assegnazione delle ricompense e premi previsti dal Titolo V del D.P.R. 15 febbraio 1999, n. 82 e dalla Circolare Ministeriale n. 3668/6118 del 22 dicembre 2015, al personale che si è distinto nelle operazioni sopra descritte, riconoscendo formalmente la professionalità e lo spirito di abnegazione dimostrati.

Si chiede, inoltre – conclude il delegato nazionale Letterio Italiano – alla Direzione della Casa Circondariale di comunicare a questa Federazione se sia già stata inoltrata agli Uffici Dipartimentali la proposta di concessione delle ricompense, affinché la valutazione possa essere effettuata con la dovuta attenzione e in tempi congrui. Confidando che l’Amministrazione vorrà dare seguito a tale richiesta, riconoscendo con atti concreti l’eccezionale impegno profuso dal personale coinvolto, si resta in attesa di cortese e sollecito riscontro».