È stata inaugurata negli spazi della Galleria di Palazzo San Giorgio la mostra fotografica «Chiamatemi Marmellata» di Tanino Todaro, un percorso visivo dedicato all’infanzia e alle sue molteplici sfaccettature, aperto al pubblico fino al 19 dicembre. L’esposizione riunisce immagini scattate tra il Nepal degli anni Novanta, la Costa d’Avorio, il Libano e l’Amazzonia brasiliana, all’interno di progetti sviluppati in collaborazione con realtà sociali e culturali dei territori visitati.

Il rapporto di Todaro con il tema dell’infanzia affonda le radici negli anni Ottanta, quando svolse il servizio civile come obiettore di coscienza presso la Caritas. Un’esperienza che lo avvicinò alle fragilità dei più piccoli e che oggi ritorna nelle sue fotografie come testimonianza e memoria. Il titolo della mostra nasce infatti da un episodio avvenuto in una casa famiglia di Reggio Calabria: un bambino, riconoscendo nell’autore dolcezza e capacità di ascolto, decise di chiamarlo «Marmellata». Un gesto semplice ma indelebile, che ha influenzato il suo modo di osservare e raccontare il mondo.

«Chiamatemi Marmellata» si presenta come un invito a guardare l’infanzia attraverso uno sguardo libero da stereotipi, capace di cogliere la vulnerabilità ma anche la forza dei bambini che l’autore ha incontrato durante i suoi viaggi. Le immagini testimoniano contesti complessi, segnati da difficoltà sociali, economiche e culturali, ma restituiscono anche la dignità, la vitalità e le possibilità che ogni infanzia porta con sé.

La mostra intende inoltre sollecitare una riflessione collettiva sul diritto universale dei bambini a crescere in un contesto che li protegga, li educhi e li accompagni nel loro sviluppo umano. Una responsabilità che riguarda ogni comunità e che le fotografie di Todaro rendono tangibile attraverso volti, gesti e storie provenienti da luoghi lontani ma uniti dallo stesso bisogno di tutela e attenzione.

La cittadinanza è invitata a visitare l’esposizione fino al 19 dicembre, durante i giorni e negli orari di apertura della Galleria di Palazzo San Giorgio.