Dopo l’episodio segnalato alla Guardia Medica di Cittanova, la dottoressa Arianna Rosaniti precisa: «Nessuna critica al sindaco o all’amministrazione, ma un appello per mettere in sicurezza ambulatori e presìdi».
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In merito all’episodio avvenuto durante il suo turno di servizio presso la Guardia Medica di Cittanova, già riportato dalla stampa locale, la dottoressa Arianna Rosaniti ha diffuso una nota di chiarimento per precisare la propria posizione.
«La mia iniziativa aveva un unico obiettivo: sollecitare una maggiore attenzione verso la tutela dell’incolumità degli operatori sanitari – spiega –. Intendo essere parte attiva di questo cambiamento, affinché ambulatori e presìdi siano finalmente messi in sicurezza attraverso misure concrete».
La dottoressa Rosaniti ha inoltre respinto ogni interpretazione polemica delle sue parole: «Le mie dichiarazioni, evidentemente fraintese da alcuni, non avevano in alcun modo l’intento di screditare l’operato del sindaco di Cittanova, avv. Antico, né dell’intera Amministrazione comunale, che ringrazio per la vicinanza e la tempestiva mobilitazione».
«Il punto centrale – conclude – resta la necessità di aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro degli operatori sanitari, tema che non può passare in secondo piano».

