Giovani, legalità e nuove traiettorie di educazione civica ad Oppido Mamertina. Lunedì scorso, presso l’Istituto Comprensivo “Oppido Molochio Varapodio”, guidato dal Dirigente Domenico Mammola, ha avuto luogo un incontro tra i giovanissimi alunni delle classi seconde e terze delle Scuole Secondarie di I grado e il Procuratore Roberto Di Palma, Presidente del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria. “Semi di legalità” è stato il titolo di questo primo appuntamento del nuovo anno scolastico della Scuola perché, come ha ribadito il Dirigente Mammola nel suo intervento iniziale «Insieme come Istituto lavoreremo per piantare tanti semi di legalità nel nostro territorio e voi, alunni ed alunne, sarete i protagonisti».

L’incontro è stato la conclusione di un percorso iniziato nelle classi da diverse settimane: guidati dai docenti, i ragazzi hanno riflettuto e anche discusso di legalità, in tutte le sue sfaccettature, dal rispetto del Regolamento scolastico alla condanna della criminalità; a conclusione di queste riflessioni gli alunni hanno preparato delle domande da porre al Procuratore per capire proprio come egli svolge il suo lavoro quotidianamente oppure hanno presentato a lui le stesse riflessioni scaturite nelle classi. Nel suo intervento iniziale Di Palma ha parlato dell’importanza di «fare rete tra le istituzioni» per garantire un futuro migliore soprattutto alle giovani generazioni e poi ha dato la parola agli alunni e tante sono state le tematiche da lui affrontate: bullismo e cyberbullismo; disagio culturale; spersonalizzazione delle giovani generazioni causata soprattutto dall’utilizzo dei social; l’empatia che spesso manca nei ragazzi; il lavoro del Tribunale dei Minori per proteggere bambini e ragazzi; l’essere parte attiva nella società. Insomma, un incontro che ha visto protagonista non solo il Procuratore, ma gli stessi ragazzi.

Erano presenti all’incontro anche il sindaco di Oppido M. Giuseppe Morizzi e quello di Molochio Marco Caruso; tra le Forze dell’Ordine il comandante della Stazione Carabinieri di Oppido Davide Preite, quello della Stazione di Molochio Salvatore Carrabotta e i saluti degli altri militari delle stazioni di Castellace, Varapodio e Santa Cristina d’Aspromonte. Nel concludere i lavori, Di Palma si è detto felice di continuare ad incontrare i giovani delle Scuole e lo stesso Dirigente Mammola ha ribadito che non mancherà occasione per continuare a piantare nelle coscienze della comunità i “semi di legalità”.