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Corrireggio 2025: cinquemila in corsa tra sport, memoria e futuro – FOTO

Organizzata da Legambiente, la manifestazione ha unito sport, ambiente, cultura e memoria nel giorno della Liberazione

Corrireggio 2025: cinquemila in corsa tra sport, memoria e futuro – FOTO

Un’edizione straordinaria per la 43ª Corrireggio, che ha animato Reggio Calabria il 25 aprile con oltre cinquemila partecipanti. Organizzata da Legambiente, la manifestazione ha unito sport, ambiente, cultura e memoria nel giorno della Liberazione. Tra i protagonisti Totò Antibo, il ricordo commosso di Nino Costantino e la partecipazione simbolica dei cadetti della Scuola Allievi Carabinieri.

Cinquemila persone. Una città in movimento. Un evento che ha saputo essere festa, impegno, visione. La 43ª edizione di Corrireggio ha travolto Reggio con l’energia travolgente di una manifestazione che, anno dopo anno, si consolida come uno degli appuntamenti più amati, partecipati e significativi della città.

Organizzata da Legambiente Reggio Calabria, la manifestazione ha avuto ancora una volta in Nuccio Barillà il suo instancabile motore: «Corrireggio non è solo una corsa – ha ricordato – ma un laboratorio a cielo aperto. Un luogo dove si sperimenta la bellezza della partecipazione e il valore della cittadinanza attiva». Un impegno, quello di Barillà e del suo team, che è stato riconosciuto pubblicamente da istituzioni e cittadini, con gratitudine e ammirazione.

Quest’anno la corsa è stata dedicata alla memoria di Papa Francesco, scomparso lo scorso lunedì: grande appassionato di sport e da sempre attento ai temi della solidarietà e dell’ecologia, valori che rappresentano l’anima stessa di Corrireggio.

La giornata, in concomitanza con l’80º anniversario della Liberazione, ha visto la partecipazione di un pubblico vasto e variegato: famiglie, scuole, gruppi sportivi, rappresentanze associative, e i cadetti della Scuola Allievi Carabinieri, presenza significativa che ha dato ancora più valore simbolico all’iniziativa, coniugando spirito sportivo, senso dello Stato e rispetto per la memoria.

A sottolineare il valore dell’evento, il vicesindaco Carmelo Versace, che ha parlato con convinzione: «Questa non è solo una manifestazione sportiva, ma una piattaforma viva di cittadinanza attiva. Corrireggio è cultura, è ambiente, è socialità. È una delle più belle dimostrazioni di come una città può raccontarsi in modo diverso. Non possiamo che inchinarci di fronte al lavoro straordinario di Nuccio Barillà e di Legambiente, che hanno saputo costruire nel tempo un evento identitario, capace di unire generazioni e sensibilità diverse. L’amministrazione sarà sempre al fianco di chi, con passione e continuità, costruisce bellezza e coesione nel nostro territorio».

Sulla stessa lunghezza d’onda Giovanni Latella, consigliere delegato allo Sport: «È un evento che parla a tutti e di tutto: di sport, certo, ma anche di arte, cultura, pace, ambiente, solidarietà. Ed è ancora più forte il suo significato oggi, mentre celebriamo gli 80 anni dalla Liberazione. Iniziative come queste promuovono il nostro territorio in una chiave positiva, moderna, aperta. Il nostro lungomare monumentale diventa palcoscenico e simbolo di una Reggio che vuole rialzarsi, mettersi in gioco, offrire occasioni di bellezza e riscatto. E noi ci siamo: lo abbiamo dimostrato e continueremo a farlo».

Grande emozione anche per la consegna del Premio Nino Costantino, assegnato quest’anno a un simbolo dello sport italiano, Totò Antibo, che ha partecipato alla manifestazione con semplicità e passione. A consegnarlo, la moglie di Nino Costantino: «Sono onorata di aver potuto premiare il vincitore di quest’anno, un testimonial illustre, un orgoglio del Sud. Mio marito ha sempre creduto nel valore educativo dello sport, soprattutto per i giovani. Ricordarlo qui, in questo contesto così sentito, è un’emozione profonda».

Totò Antibo, visibilmente colpito dall’accoglienza ricevuta, ha ringraziato con parole sincere: «Sono venuto con il cuore, senza compensi, solo per il piacere di stare accanto ai giovani e a chi crede nello sport come valore umano. Ho vissuto due giorni bellissimi. E spero di tornare anche l’anno prossimo». La sua presenza ha aggiunto carisma e memoria sportiva a una giornata già straordinaria, che ha parlato di libertà e futuro con la forza dei passi condivisi e della gioia collettiva.

Corrireggio 2025: i vincitori

Categoria Competitiva Maschile
Federico Denisi
Davide Salvati
Antonio Schipilliti

Categoria Competitiva Femminile
Marika Mastrapasqua
Rosa Ciccone
Concetta Saffioti

Categoria Non Competitiva
Andrea Meduri
Giuseppe Scordo
Giobe Modù

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